Per la Zanussi esame del Cipe

Per la Zanussi esame del Cipe "Niente licenziamenti,, Per la Zanussi esame del Cipe La notizia di riduzioni di personale già in corso smentita dal presidente della società, Mazza, in un incontro con Ferri -1 problemi dell'azienda (Nostro sei-vizio particolare) ' Roma, 2 febbraio, (m. s.) Il piano di ristrutturazione del gruppo Zanussi sarà discusso al Cipe — Comitato interministeriale per la programmazione economica — entro il più breve tempo possibile. L'assicurazione c stata data dal ministro dell'Industria, Mauro Ferri, alla delegazione di parlamentari rappresentanti le zone più interessate alla sorte del gruppo Zanussi, e che avevano chiesto in proposito un colloquio al ministro. L'allarme di cui i parlamentari veneti, piemontesi, lom bardi e di altre regioni si sono fatti oggi portavoce, era stato suscitato dalla notizia che fossero in corso, o addirittura già giunte a destinazione, lettere di licenziamento per un certo numero di dipendenti del gruppo. La notizia è stata smentita dallo stesso presidente della Zanus si. Mazza, al ministro Ferri che l'ha ricevuto subito dopo rincontro con la delegazione dei parlamentari. Smentire le lettere di li cenziamento non significa, ovviamente, smentire le intenzioni della Zanussi di cedere alcuni stabilimenti che il gruppo considera « in eccedenza » e che potrebbero avere migliori prospettive sotto un'altra gestione, eventualmente diversificata verso nuove produzioni. Non è detto, però, che ai lavoratori sia indifferente ciò che succede al vertice della loro azienda, purché non venga toccato il loro posto di lavoro. Conservare l'occupazione è, senza dubbio, l'esigenza primaria, a patto, pero, che le prospettive siano concrete. La crisi della Zanussi, per importanza il secondo gruppo metalmeccanico d'Italia, s'inserisce in quella dell'economia italiana nel suo complesso. La mobilità delle forze di lavoro è un'esigenza insopprimibile in un paese moderno, di fronte ai continui cambiamenti imposti al setto-re produttivo dalle nuovetecnologie, dalle nuove ten-clenze della domanda, (ìall'immissione sul mercato di pròdotti che qualche volta si af fiancano, ma spesso sostituiscono quelli già esistenti. In pratica, però, quando la disponibilità di manodopera supera la domanda, quando non vi sono soluzioni alternative alla crisi o alla ristrutturazione di un settore, le esigenze economiche devono cedere, almeno temporaneamente, il passo a quelle sociali, umane. L'intervento del Cipe, a questo riguardo, sarà utile quanto più potrà essere tempestivo. Anche da Milano, dove si sono riuniti i rappresentanti delle giunte regionali lombarda, veneta, del Friuli-Venezia Giulia, dell'Emilia-Romagna e Toscana, con i rappresentanti sindacali del complesso Zanussi, è giunto oggi l'invito al Cipe di esaminare « con la massima urgenza » il problema Zanussi, e la decisione d'interessare su di esso anche il Parlamento;

Persone citate: Mauro Ferri, Mazza

Luoghi citati: Emilia, Friuli, Italia, Milano, Roma, Romagna, Toscana, Venezia Giulia