Rimproverata dall'insegnante più cara una ragazza difficile tenta di uccidersi

Rimproverata dall'insegnante più cara una ragazza difficile tenta di uccidersi Rimproverata dall'insegnante più cara una ragazza difficile tenta di uccidersi Frequenta la scuola Lagrange turici - A un'amica ha detto: Ha ingerito dodici compresse di barbi"Sono caramelle" - E' fuori pericolo Una studentessa quattordicenne ha tentato di uccidersi per un rimprovero della sua insegnante preferita. Una ragazza difficile, chiusa. Forse ha interpretato male il richiamo della professoressa, l'ha ingigantito: dopo le lezioni del mattino è tornata a casa e ha messo in tasca un tubetto pvnpdi medicine usate dal padre. Nel J pomeriggio, prima di entrare ln ! aula, ha ingerito dodici compres- 1 Rse. Un'ora dopo s'è sentita male, J'insegnante e la preside l'hanno soccorsa e accompagnata all'ospedale. Dopo le prime cure i medici l'hanno dichiarata fuori i pericolo. ; Rosa L. abita con i genitori (il padre è operaio, originario di Francatila Fontana, in provincia j zi Brindisi) e 5 fratelli. Frequen- ì ta la terza media « Lagrange », \ \suoi insegnanti affermano: « E' | diffiicile individuare i motivi che i l'hanno spinta a compiere un simile gesto. E' un'allieva particolare, non facile. Da parte nostra c'è slato un impegno continuo \ ker aiutarla a inserirsi nell'am- | biente. Ma finora non è stato | possibile ii. L'anno scorso Rosa ha avuto . alcuni colloqui con uno psicolo- I go, ma senza alcun risultato. La ; preside dice: ti /( nostro tentativo è stato frainteso, abbiamo dovuto interrompere la terapia per non creare ulteriori complicazioni. Ha avuto evidentemente l'impressione che l'intervento dello psicologo serva soltanto a persone non sane di mente ». La ragazza è riuscita ad aprirsi soltanto con una professoressa: la signora Malvina Ronchi della Rocca: le si è affezionata. L'inse- gnante l'ha seguita con dedizione, Resa ha migliorato anche il suo rendimento scolastico, un paio di volte le ha telefonato a casa, ha ascoltato i suoi consigli. La pre side prof. Paola Rinetti sostiene: « Conoscendo la sensibilità del l'insegnante escludo che abbia usato un tono aspro con la ragaz za. Sono sicura che l'allieva non ha capito che il rimprovero era affettuoso, t rimasta delusa prò prio perché le era stato fatto dal- la professoressa più cara ». Rosa non si è confidata con nessuno. Verso le 14 è stata vista da una compagna di classe, Roc china D. L., mentre inghiottiva alcune pastiglie. L'amica le ha chiesto: « Cosa mangi? »; ha ri- sposto: « Sono caramelle». Un'ora dopo è stata colta da nausea e da dolori addominali. L'hanno ac¬ compagnata al San Giovanni, di qui al Centro rianimazione delle Molinette. All'insegnante e alla preside non ha voluto dire quali medicine avesse preso. I familiari hanno portato all'ospedale tutti i farmaci trovati in casa, ma Rosa ha rifiutato d'indicare da quale tubetto aveva preso le compresse. Ha detto poche parole prima di essere ricoverata nel reparto: « La professoressa mi ha rimproverata ». * Teresa Carello, 32 anni, via San Donato 45, è grave al Centro di rianimazione del Maria Vittoria per intossicazione da sedativi. Dopo aver scritto un biglietto ii Chiedo scusa a tutti, sono stanca di vivere ii, ha sciolto in un bicchiere d'acqua una trentina di pastiglie e si è stesa sul letto in attesa della morte. La porta dell'alloggio era soltanto accostata e una vicina, attratta dai suoi lamenti, ha potuto soccorrerla e farla portare In ambulanza all'ospedale. Dibattitn a Rivoli — Oggi alle 16 nella Galleria d'Arte Moderna, l'on. Giolitti (psi) parlerà su « L'attuale situazione politica ed economica del Paese ».

Persone citate: D. L., Giolitti, Malvina Ronchi Della Rocca, Paola Rinetti, Resa, Rosa L., Teresa Carello

Luoghi citati: Brindisi, Rivoli