Forse altre iniziative di Coppo di Giancarlo Fossi

Forse altre iniziative di Coppo Per il contratto di lavoro dei metalmeccanici Forse altre iniziative di Coppo E* possibile che decida di convocare le parti - Interrotte le trattative per i metalmeccanici dipendenti da piccole aziende - Dieci ore di sciopero dei tranvieri - Entro il mese agitazioni degli ospedalieri? (Nostro servizio particolare) Roma, 2 febbraio. Il ministro del Lavoro, Coppo, è stato informato oggi sui risultati dei sondaggi compiuti nei giorni scorsi da esperti ministeriali con i rappresentanti della Federmectanica e dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto nazionale dei dipendenti dall' industria metalmeccanica privata. Nei prossimi giorni, forse anche domani, il ministro prenderà decisioni per ulteriori contatti con le parti, al fine di favorire le condizioni per un'utile ripresa dei negoziati diretti tra imprenditori e lavoratori. Qualche « apertura » si è delineata su alcuni dei maggiori problemi, compreso quello, molto controverso, dell'inquadramento unico operaiimpiegati, mentre debbono ancora essere rimosse resistenze e incomprensioni reciproche sui punti «politici» della controversia (per esempio, la politica delia contrattazione aziendale). La situazione sarà esaminata lunedi dall'esecutivo della Federazione unitaria dei metalmeccanici, con riferimento alle vertenze nel settore privato e in quello a partecipazione statale. Saranno anche discusse le deliberazioni del recente convegno dei delegati delle partecipazioni statali nell'ambito del « conflitto » per l'occupazione e lo sviluppo del Mezzogiorno. Martedì proseguiranno i colloqui tra la Federazione e l'Intersind per il contratto del settore a partecipazione statale: oggi, in una lunga riunione, sono state approfondite le questioni riguardanti l'orario di lavoro e la distribuzione delle 150 ore retribuite per il diritto allo studio. « La discussione — hanno dichiarato i sindacalisti — è continuata sull'orario di lavoro, senza che si siano avuti spostamenti da parte della delegazione imprenditoriale. Sul tema del diritto allo studio permangono importanti contrapposizioni, poiché per l'Intersind i criteri di distribuzione delle 150 ore dovrebbero essere finalizzati agli interessi specifici delle azìende ». I sindacalisti hanno aggiunto che lo sblocco della richiesta per la riduzione dell'ora¬ rio nella siderurgia « è un elemento determinante per avviare l'intera trattativa ad una fase conclusiva ». Si è invece interrotto questa sera il negoziato per il contratto dei metalmeccanici dipendenti dalle aziende piccole e medie associate alla Confapi. Di fronte alla rigida posizione dei sindacati sulla piattaforma rivendicativa, la Confapi ha comunicato l'impossibilità di proseguire utilmente gli incontri. Per lunedì è stato fissato il previsto colloquio tra il ministro Coppo e le parti interessate al patto nazionale dei braccianti e salariati agricoli. Continueranno mercoledì e giovedì le trattative per il contratto degli elettrici dell'Enel. Un'iniziativa ministeriale è attesa per la controversia dei parastatali, che si sta sempre più inasprendo in seguito all'attuazione di una serie di astensioni articolate. Oggi la categoria ha scioperato per il riassetto delle carriere e degli stipendi in Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Campania e Calabria. In febbraio, si precisa stasera in ambienti sindacali, si potrebbe determinare una completa paralisi degli ospedali con uno sciopero di tutte le categorie di medici ospedalieri: primari, aiuti ed assistenti. Le categorie, divise su taluni problemi, si trovano ora concordi nel sostenere un'azione comune per quanto riguarda il rinnovo del contratto nazionale. I medici accusano la Federazione degli ospedali (Fiaro) di « voler superare le attuali norme di legge in senso peggiorativo e sindacalmente inaccettabile dai sanitari ». Astensioni dal lavoro per dieci ore sono state proclamate dagli autoferrotranvieri nel periodo dal 12 al 28 febbraio per protestare contro il mancato rinnovo del contratto. Sempre per il contratto hanno minacciato sospensioni dal lavoro i dipendenti dai magazzini generali. Accordi sono stati invece raggiunti per i rinnovi contrattuali nell'industria dei laterizi e nell'industria delle pelletterie. Giancarlo Fossi

Luoghi citati: Calabria, Campania, Liguria, Piemonte, Roma, Valle D'aosta