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Giacomino vince 5 milioni ed è battuto a Rischiatutto LA. CRONACA DEGLI SPETTACOLI TELEVISIVI Giacomino vince 5 milioni ed è battuto a Rischiatutto ii Il nuovo campione è Enzo Bottesini, 30 anni, agente di commercio genovese, con 6 milioni e 600 mila lire - Il correttore di Ciriè esce di gara con 28 milioni e mezzo; è ora al terzo posto nella classifica generale del quiz, dopo Inardi e la Buttafarro II Giacomino è caduto, sì, ma non ne facciamo un dramma. Assolutamente! Primo, perché si tratta di un quiz, di un gioco, di una trasmissione che sarebbe una fesseria se non ci fossero i quattrini che la pompano... Secondo, perché prima di cadere il Giacomino di Ciriè s'è intascato la cifra più alta da luì vinta al Rischiatutto, quasi sei milioni... Terzo, perché come sconfitto il Giacomino non fa poi una gran peim, avendo totalizzato la bellezza di oltre 28 milioni ed essendosi piazzato al terzo posto nell'Olimpo degli « eroi » del quiz. Inoltre la frase di prammatica che si dirà nei suoi confronti sarà «E' caduto... ma è caduto in piedi! E' uscito... ma è uscito a testa alta! ». Insomma, tutto gli è andato bene, tutto gli è stato favorevole in questa partecipazione al Rischiatutto: tutto, persino la sconfitta. E bravo il Giacomino di Ciriè. Sorridente, tranquillo, generoso, tipo di sardonico ma bonario fanciullone... La sua rotonda immagine rimarrà scolpita nel cuore dei fans... non proprio circonfuso di luce come l'Inardi, ma quasi... E il suo avversario? Un asciutto distinto e volitivo giovanotto di Genova, Bottesini, istruttore sub... diventerà un «personaggio»? Se avrà delle difficoltà, ci penserà Bongiorno a sostenerlo, a sorreggerlo: tra sub è doveroso aiutarsi... Puntata positiva per il duello tra i due forti, mentre il « terzo », una sorta di Buffalo Bill ridanciano e lardelloso, è rimasto beatamente alla finestra a guardare. Puntata positiva anche perché Bongiorno ha avuto inopinatamente un'idea luminosa: per non rompere la tensione del gioco ha soppresso l'intermezzo... un vantaggio notevole... è stata eliminata una dopolavoristica pausa che serve solo a rendere interminabile la trasmissione e a mandare tutti a letto troppo tardi. Il quiz è slato preceduto dalla mesta rubrica E ora dove sono? con brani di « Ladri di biciclette » e il recupero del bambino-attore Enzo Staiola, ora impiegato dì ministero. La rubrica, a sua volta, era preceduta dal telegiornale dove, per la prima volta sul video, è stato affrontato il tema della libertà d'aborto: ma non c'erano forze equilibrate nella discussione, uno solo degli interpellati era a favore, l'on. Fortuna, gli altri tre, uno in filmato e due in studio, erano in partenza dei « contrari ». * * Sul «nazionale», continua a fare concorrenza al quiz il film del compianto Franco Indovina Storie dell'anno Mille: non che sia una concorrenza molto temibile, però però... Abbiamo ripetutamente accennato agli squilibri del racconto che non è abbastanza spiritoso e ricco di autentiche trovate satiriche e umoristiche per poter raggiungere quella i dimensione di « grottesco storico » cui mira (perciò finisce, forse ingiustamente ma fatalmente, per apparire un sottoprodotto de « L'armata Brancaleone »). Tuttavia il film non dispiace e ha un suo pubblico affezionato. I ragazzi, ad esempio, lo seguono, e fra loro gli sgangherati e burattineschi personaggi di Pannocchia, Fortunato e Carestia hanno avuto un certo successo; ma' ci sono pure adulti che non lo disdegnano e questo si spiega facilmente col fatto che «i programmi da ridere» sono una rarità in mezzo ad un mare di trasmissioni seriose e che perciò a molta gente sono graditi anche se di grana grossa. E' seguito un concerto di musiche jazzistiche da annotare anzitutto perché solo in questi ultimi tempi il jazz ha avuto qualche ospitalità sul video (una volta era rigorosamente tabù), e poi perché, accanto a Enrico Intra al pianoforte, si esibiva un rinomato flautista classico, Severino Gazzelloni, che come pochi altri suoi colleghi (in testa il pianista Friedrich Guida) ama passare da Vivaldi e da Bach alle improvvisazioni di jazz dimostrando così che, almeno sul piano degli esecutori, non c'è sempre fra le due musiche un abisso incolmabile. Stasera il secondo canale sarà interamente occupato dal dramma Un nemico del popolo di Ibsen. traduzione di Anita Rho, adattamento e regìa di Sandro Sequi. Protagonista è Gianrico Tedeschi, attorniato da Marianella Laszlo, Guido Alberti, Dina Sassoli, Virginio Gazzolo. Sul canale «nazionale» il rotocalco Stasera e il programma musicale La fisarmonica. Radio: sul «nazionale» alle 21,15 Concerto sinfonico (direttore Kubelik, violinista Szering, musiche di Haydn, Schumann, Hindemith). u. bz. (vatidigrnequè trcib