Un professore "taglieggiava,, gli stipendi ai suoi assistenti?

Un professore "taglieggiava,, gli stipendi ai suoi assistenti? Docente di Geologia denunciato a Genova Un professore "taglieggiava,, gli stipendi ai suoi assistenti? Si tratta di Sergio Conti di 62 anni; è accusato di concussione, falso e truiTa - Denunciati altri quattro suoi amici o collaboratori - Già un anno fa un altro professore universitario aveva accusato il Conti r . ù a (Dal nostro corrispondente) Genova, 31 gennaio. Il professor Sergio Conti, 62 anni, ordinario di Geologia presso l'Università di Genova, è stato denunciato dai carabinieri, a piede libero per conj cussione continuata, falso ideologico continuato in atto pubblico e per truffa aggravata e continuata. Secondo quanto è affermato in un rapporto consegnato in giornata dai carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria di Genova al sostituto procuratore della Repubblica, dottor Jacone, il professor Conti, che per molti anni ha diretto anche l'istituto di Geologia, si sarebbe fatto consegnare da alcuni suoi assistenti cospicue «tangenti» sugli stipendi degli «incarichi» che il professore stesso assegnava loro per oltre dieci milioni di lire. Una decina di assistenti, interrogati dai carabinieri, avrebbero confermato il fatto. I carabinieri hanno inoltre denunciato per truffa aggravata e'continuata altre quattro persone: la professoressa Isolina Mastrorilli, 52 anni, assistente ordinaria e libera docente alla facoltà di Geologia, da molti anni stretta collaboratrice del professor Conti, sua sorella Annunziata Mastrorilli, 50 anni, assistente volontaria, il dottor Filippo Carrieri, 39 anni, ex assistente volontario e Giorgio Di Stefano, 52 anni, proprietario d'una delle più importanti librerie di Genova. Quest'ultimo reato, sempre secondo il rapporto della polizia giudiziaria, sarebbe connesso a un complicato «giro» di fatture di libri e pubblicazioni scientifiche che- sarebbero state pagate dall'amministrazione dell'Università, mentre l'istituto di geologia avrebbe ricevuto i medesimi libri e pubblicazioni a titolo di omaggio dalle case editrici e - - wTtSSiétA'rmìam\voluto rilasciare dichiarazio ni: il professor Conti non s'è fatto trovare né in istituto, né nella propria abitazione. La professoressa Isolina Mastrorilli, ch3 sf trovava in facoltà, ha detto di essere all'oscuro di tutto. «Davvero sono stata denunciata?» ha detto. Non ha voluto fare commenti: «Per il momento non intendo dire nulla». Da circa un anno è in corso alla facoltà di Geologia una violenta polemica. Nel maggio scorso, il direttore dell'istituto di geologia, il professor Floriano Calvino, 46 anni, fratello dello scrittore Italo Calvino, si dimise accusando il professor Conti, suo predecessore, di pesanti irregolarità. Il professor Calvino rese pubblico un lungo promemoria nel quale parlava di «brogli sistematici» e di «beni patrimoniali che esistono solo sulla carta». Nel suo scottante promemoria, il professor Calvino, infatti, affermò che nella biblioteca dell'istituto mancavano oltre 500 volumi catalogati, per un valore di due milioni, che mancavano 92 pezzi di mobilio per il valore di circa tre milioni e altre attrezzature per il valore di cinque milioni. Il professor Calvino osservò che nel precedente anno accademico erano state pagate centinaia di pubblicazioni, pervenute invece in omaggio per un valore di oltre due mi¬ lioni. L'elenco delle irregolarità, contenuto nel documento del professor Calvino,-era arricchito da altri curiosi «particolari»: l'istituto avrebbe pagato le bomboniere per due matrimoni, la barca a motore acquistata per i rilievi marini sarebbe stata affidata per anni a una «famiglia amica», una macchina per saggiare il sottosuolo era stata depositata per anni presso una società privata. Il documento e le dimissioni del professor Calvino suscitarono una vasta eco: se ne occupò anche la procura della Repubblica, ma per alcuni mesi le indagini rimasero ferme. Nel dicembre scorso una nuova relazione venne presentata alla procura. Il dottor Jacone incaricò i carabinieri di svolgere un'inchiesta: venne fuori lo «scandalo» delle «tangenti» che sarebbero state pagate da giovani assistenti e relatori di esercitazioni al professor Conti e alla professoressa Isolina Mastrorilli. p. 1.

Luoghi citati: Genova