Giovane e 2 agenti feriti da un missino
Giovane e 2 agenti feriti da un missino A Verona con lanciarazzi Giovane e 2 agenti feriti da un missino Uno studente del Fuan litiga con universitari d'opposte tendenze politiche, spara, ne ferisce uno e fugge - Inseguito da agenti in borghese, spara ancora e fa perdere le tracce (Dal nostro corrispondente) Verona, 30 gennaio. Due agenti di polizia e uno studente sono stati feriti e ustionati oggi pomeriggio dai proiettili sparati con una pistola lanciarazzi da un giovane esponente del msi e aderente a un'organizzazione universitaria di estrema destra. L'episodio, in due fasi, è avvenuto nelle vicinanze dell'Ateneo. Lo sparatore, Luigi Bellazzi, 22 anni, veronese, è ricercato. I feriti sono gli agenti Gianfranco Saracino, di 22 anni, e Francesco Meloni, di 24, e lo studente Ferdinando De Marchi. Medicati al pronto soccorso dell'ospedale, sono stati giudicati guaribili in pochi giorni. Stamane si erano svolte due assemblee piuttosto accese a Medicina e a Economia e Commercio. Davanti a questa Facoltà, in via Artigliere, il Bellazzi nel pomeriggio ha incontrato il De Marchi e un altro studente, di opposte tendenze politiche, con i quali ha avuto un'aspra discussione. II dialogo si è fatto sem pre più animato. Ad un certo punto Luigi Bellazzi ha estratto da una tasca una pistola lanciarazzi, sparando alcuni proiettili di plastica, contenenti materiale esplosivo, uno dei quali ha ferito al volto il De Marchi. Il Bellazzi è fuggito, inseguito da 'tre studenti (due sono stati identificati per William Belli e Bruno Portinazzi) che avevano assistito alla scena. Quando il fuggitivo e i tre inseguitori, percorsa via dell'Artiglierie e via San Paolo, hanno raggiunto il ponte sull'Adige, sono stati notati da tre agenti in borghese (il Meloni, il Saracino e Franco Menghini), che stavano recandosi alla vicina questura. Per accertare cosa stesse succedendo, a loro volta i poliziotti si sono messi a inseguire i quattro, raggiungendoli a metà circa del ponte, dove stavano picchiandosi. Gli agenti non hanno però fatto in tempo a bloccare gli universitari; il Belluzzi ha nuovamente estratto la pistola, sparando altri colpi, che hanno raggiunto il Moloni e il Saracino, ed è fuggito, e
Luoghi citati: Verona
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