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Uccide 2 donne con l'auto e fugge con il cadavere di una sul sedile Drammatico incidente alla periferia di Livorno Uccide 2 donne con l'auto e fugge con il cadavere di una sul sedile L'investitore ha 25 anni, le vittime 69 e 84 - La più anziana ha sfondato il parabrezza e l'automobilista si è allontanato per poi scaricare il corpo in una zona isolata - Il giorno dopo si è costituito: arrestato - Un altro incidente: due carabinieri muoiono sull'auto fuori strada e o . 6 2 5 1 I 5 2 1 ì 4 4 2 2 3 (Dal nostro corrispondente) Livorno, 24 gennaio. (b.c.) Quattro morti e un moribondo in due incidenti stradali avvenuti nel giro di ventiquattro ore. In entrambi i casi la causa delle sciagure è da ricercarsi nell'eccessiva velocità. Il primo incidente ha visto la morte di due anziane donne; nel secondo hanno perduto la vita due giovani carabinieri mentre un sergente maggiore paracadutista è in gravissime condizioni: i tre erano reduci da una. gita. Il primo incidente si è colorito per una intera giornata di « giallo » in quanto il corpo di una delle vittime non era stato rintracciato malgrado le ricerche della polizia e soltanto quando l'investitore si è costituito è stato possibile recuperare anche la salma. La disgrazia è avvenuta lunedì verso le 22. Gina Ferrucci, 69 anni, e Adele Tognoni, di 84, entrambe abitanti alla periferia della nostra città, si erano recate al capezzale di una conoscente, gravemente ammalata. A tarda ora, mentre rincasavano, un'auto le investiva sull'« Aurelia ». Entrambe morivano sul colpo; ma mentre il corpo della Ferrucci era raccolto dai primi accorsi, quello della Tognoni non veniva trovato. Vane anche le ricerche dell'investitore, che si era dato alla fuga. Per tutta la giornata di ieri, agenti e carabi; nieri setacciavano i dintorni j e i numerosi corsi d'acqua della zona, senza rinvenire il cadavere. Finalmente ieri sera, verso le ore 21, si costituiva ai carabinieri di Pisa Paolo Galletti, di 25 anni, residente nella vicina città in via Tosco Romagnola, figlio di un macellaio. Il giovane confessava di essere l'investitore delle due donne, aggiungendo che il corpo della Tognoni aveva sfondato il parabrezza finendo sul sedile. Terrorizzato, aveva proseguito la corsa e poi « scaricato » il cadavere in un viale della zona industriale portuale, sulla strada che porta alla località turistica di Tirrenia. Il Galletti è stato arrestato Poco dopo il recupero del corpo della Tognoni, a poco meno di un chilometro, verso le 23,30, avveniva la seconda sciagura. Sul viale Giacinto Cestoni una « 127 », nell'abbordare una curva, sbandava e si schiantava contro due alberi. A bordo erano tre militari di stanza alla caserma Vannucci dell'Ardensa. Due di essi sono morti sul colpo: si tratta del carabiniere paracadutista Tommaso Senes, di 24 anni, abitante a Nule (Sassari), in via Santa Maria e del suo commilitone Antonio Sale, di anni 21, abitante a Bonorva (Sassari) in via Leopardi. Il moribondo è il sergente maggiore Sebastiano Maiore, di 24 anni, nativo di Sassari.