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Proiettile e minacce al Giornale di Sicilia "Avrete lutti in famiglia,, Proiettile e minacce al Giornale di Sicilia Lettera anonima accusa il quotidiano perché difende Panagulis - Reazioni dei giornalisti e dell'Ordine (Dal nostro corrispondente) Palermo, 20 gennaio. Un proiettile di artiglieria contraerea è arrivato stamane, insieme con la posta ordinaria al Giornale di Sicilia di Palermo. Il proiettile — lungo 15 centimetri, con un diametro di quattro e pesante 470 grammi — era in una busta gialla, di tipo commerciale, avvolto in un foglio di carta velina con la seguente scritta: «A coloro che difendono Panagulis ed all'utile idiota del Giornale di Sicilia che ne pubblica i proclami un avvertimento: non passerà tempo che avrete lutti in famiglia ». Il plico è stato aperto dall'addetto alla segreteria, Giacomo Clemenzi, il quale ha informato i due agenti di pubblica sicurezza che svolgono servizio di sorveglianza nella sede del giornale. L'ordigno è stato portato in questura per gli accertamenti. Il direttore del giornale Roberto Ciuni ha detto: «Con macabre minacce di questo genere si continua a tentare di zittire le libere voci di una democrazia costata tante sofferenze e tanti lutti. Le minacce non ci spaventano. Ci sgomenta, invece, la settaria follia che le provoca ». Secondo l'assemblea di redazione del Giornale di Sicilia, il processo a Stathis Panagulis, alla signora Briffa e agli altri undici imputati è « un abile tranello architettato dalla dittatura dei colonnelli per troncare, attraverso la spietata esecuzione di un gruppo di appartenenti e di simpatizzanti della Resistenza greca, qualsiasi aspirazione al ripristino della libertà e Vdelta democrazia in Grecia » ,Telegrammi di solidarietà a Roberto Ciuni e al comitato di redazione del Giornale di Sicilia sono stati inviati nella stessa mattinata dal dottor Orlando Scarlata e dal dottor Vittorio Lo Bianco rispettivamente presidente e segretario generale dell'Associazione siciliana della stampa. Il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei giornalisti ha co- | municato d'aver inviato al ministro dell'Interno il seguente telegramma: « Nuovo grave episodio terroristico perpetrato Palermo minacciosa missiva contenente proiettile recapitata Giornale di Sicilia reclama pronto intervento identificazione e punizione colpevoli a difesa libertà stampa e valori democratici sanciti Costituzione. Certi suo intervento porgiamo ossequi. Virgilio Lilli. presidente; Orlando Scarlata, segretaro Ordine Nazionale Giornalisti ». a. r.