Borsa nera a Napoli I limoni a 1600 lire

Borsa nera a Napoli I limoni a 1600 lire Serrata dei mercati per l'Iva Borsa nera a Napoli I limoni a 1600 lire Respinta un'ordinanza del prefetto per la ripresa dell'attività - Picchettaggio di fruttivendoli all'ingresso dei grandi magazzini (Dal nostro corrispondente) Napoli, 20 gennaio. (a. I.) Continua in tutta la Campania la protesta dei « commissionari » e dei rivenditori di prodotti ortofrutticoli contro l'Iva: anche oggi, quarto giorno di « serrata », l'attività commerciale è rimasta paralizzata e non si delinea alcuna soluzione della vertenza in corso. Il prefetto di Napoli. Fabiani, in un tentativo di sbloccare la situazione e limitare i gravi disagi della popolazione ha disposto che i cancelli dei mercati fossero aperti normalmente per garantire « il regolare accesso del produttori e dei compratori ». Il provvedimento è stato respinto, tutti gli stand dei commissionari sono rimasti chiusi e non vi sono state contrattazioni, nonostante che al mercato fossero affluiti regolarmente durante la notte i prodotti ortofrutticoli. Fruttivendoli e rivenditori di ortaggi anche oggi hanno Iappoggiato la protesta dei grossisti con azioni di pie- I cheltaggio davanti ai mercatini rionali e ai supermarket, costretti a togliere dai banchi di vendita frutta e verdura. Diventano sempre più numerosi i casi di « mercato nero »; i prezzi continuano a salire, raggiungendo cifre proibitive: un chilo di limoni è stato pagato 1500-1600 lire.

Persone citate: Fabiani, Iva Borsa

Luoghi citati: Campania, Napoli