Rotto: Non mi interessa questo "mezzo,, scudetto

Rotto: Non mi interessa questo "mezzo,, scudetto Rotto: Non mi interessa questo "mezzo,, scudetto "Conta solo la classifica finale" - I pericoli del Verona (che in trasferta ha già pareggiato con la Juve e vinto con la Sampdoria) - Cade rassegnato, pensa al bel gioco (Dal nostro corrispondentel Milano. 20 gennaio. Il Milan gioca per conservare il primato, il Verona lotta per ottenere almeno un punto che lo possa emarginare dalla lotta per non retrocedere. Dovrebbe scaturirne in ogni caso una buona partita. Per due motivi: perché il Milan, specie a San Siro, sa trasformarsi I I j in macchina da gol a volte irresistibile e perché il Verona di Cade è squadra che sa giocare un buon foot-ball. I veneti, per la verità, hanno avuto in questa stagione più fortuna in trasferta che al I la Samp a Genova, che non sono I «Bentegodi», insomma Rocco quaj si sarebbe più tranquillo se dovesse affrontare l gialloblii a Verona anziché a San Siro. «Io spero che basti ricordare al miei giocatori che i veronesi hanno pareggiato due volte ion la Juventus a Torino, In Coppa Italia e in campionato, che hanno battuto insomma da prendere sotto gamba! — ha detto — Le caratteristiche del mio Milan quest'anno sono l'opposto di quello passato: contro le "grandi" disputiamo grossi incontri, contro le "provin- clali" e non intendo offendere il Verona, non sempre tutto è filato ! liscio. Mi ricordo lo zero a zero a i Terni e poi l'ultima scoppola di Bologna dove siamo andati in | campo con la convinzione di esse- j re i più forti e dopo quarantacin-1 que minuti perdevamo per tre a zero. Poi questo Verona ha fior di giocatori, dal giovane Bergamaschi al terzino Sirena al portiere Pizzaballa in forma smagliante. Contro il Verona il Milan mi deve convincere sin dall'Inizio, non voglio che si scateni soltanto nel secondo tempo dopo averci fatto soffrire le pene dell'inferno nei primi venti minuti, come con la Lazio mercoledì». — Un compito più. facile il vostro, rispetto all'Inter e alla Juventus... «Non dico di no. Vogliamo terminare il girone di andata con 22 punti ma non me ne importa I niente di vincere 11 titolo inverna- j le: nel "ritorno" se ne possono j fare altri ventidue e a quota 44 si ; vince lo scudetto. Però, amici, io credo anche che la Juventus ce la farà contro la Roma e che l'Inter possa agguantare a Firenze un risultato positivo. Ha ragione Corso quando dice che "le lepri" sono loro perché devono ancora recuperare col Vicenza. Quindi come vedete non sono poi solo rose e fiori: perciò contro il Verona desidero che la serie delle vittorie casalinghe non si interrompa. Ho Rosato acciaccato e soltanto do-1 mattina, dopo un ultimo collaudo, saprò se utilizzarlo o meno. Se j Roberto non ce la farà potrei schierare Turane. Anquillettl infatti resterà terzino, il suo ruolo I naturale. Pronti sono anche So gliano e Zignoll. Insomma decide rò all'ultimo momento». A quanto pare Cade non ha nessuna intenzione di adottare la tattica della di/csa ad oltranza. Il tecnico che ripresenta Zigani al centro dell'attacco porterà in panchina addirittura un centravanti, l'ex granata Jacomuzzi: «Per noi la gara sulla carta è persa — ha detto il trainer — ho visto giocare il Milan mercoledì contro la Lazio e possiamo sperare soltanto in una cattiva giornata del "diavolo". Quindi cercheremo di giocare ima bella partita e se il risultato sarà sfavorevole pazienza: tuttavia non partiamo rassegnati e, In campo, spero che 11 Verona Io dimostri». Guido Lajolo

Persone citate: Bergamaschi, Cade, Guido Lajolo, Jacomuzzi, Pizzaballa, Sirena