Modugno e Brecht al Piccolo

Modugno e Brecht al Piccolo "L'opera da tre soldi,, in scena a febbraio Modugno e Brecht al Piccolo Il cantante raggiungerà Strehler a Parigi per le prove e a (Nostro servizio particolare) Milano, 20 gennaio. Domenico Modugno sarà Mackie Messer nell'Opera da tre soldi. Il cantante, che sostituisce Gianni Santuccio dopo il collasso, ha cominciato oggi, sul palcoscenico di via Rovello, la «lettura» del testo brechtiano. Modugno è giunto a Milano la scorsa notte, in treno; oggi alle 15 era già in teatro, dove è rimasto fino a tarda sera provando con i due assistenti di Giorgio Strehler. Il regista è a Parigi, impegnato nella messa in scena de Le nozze di Figaro per l'Opera. Modugno lo raggiungerà la settimana prossima; insieme, rientreranno intorno alla fine del mese. Strehler è tornato a Milano giorni fa, per poche ore: il tempo di prendere atto del referto dei medici che al suo protagonista prescrivevano un mese di riposo, di deciderne il sostituto ed interpellarlo. Prima di ripartire per la capitale francese, ha detto: «'I miei rapporti di lavoro, e, naturalmente, di amicizia personale con Gianni Santuccio continueranno. Sto già pensando di allestire, l'autunno prossimo, un testo di Cechov, del quale lui sarà protagonista ». A Modugno-Mackie Messer Strehler aveva già pensato l'estate scorsa. « Me ne parlò in luglio», racconta Modugno, « poi preferì scritturare Santuccio: lo conosco soltanto come attore, e lo trovo straordinario. Conto di telefonargli nei prossimi giorni; spero di andare a trovarlo ». Per venire a Milano il cantante-attore ha dovuto « mandare a monte alcune tournées, rinviare le riprese di una commedia televisiva e rinunciare al Festival di Sanremo: non il minimo rimpianto, per nessuno dei tre impegni ». Accanto alla gioia di essere il protagonista di un lavoro diretto da Strehler c'è però l'amarezza di dovere la parte al malore di un collega. « Capisco profondamente il rincrescimento di Santuccio — dice Modugno —. E sono certo che mi sentirò un po' imbarazzato quando lo andrò a trovare ». L'Opera da tre soldi, che andrà in scena a Prato fra il 12 e il 15 febbraio, verrà presentata sul palcoscenico di via Rovello a fine marzo e ripresa al Lirico nell'autunno prossimo. Al Piccolo, Dome¬ nico Modugno rimarrà legato per circa due anni; non è esclusa la sua partecipazione anche ad altri lavori: « Quasi mi conviene mettere su casa a Milano », commenta sorridendo. Gianni Santuccio è addolorato per quanto è accaduto. « Se non trovo dentro di me un po' di forze », dice, « ho paura di ammalarmi veramente, per il dispiacere. Ho suggerito io per primo, alla direzione, di sostituirmi. Gli ultimi elettrocardiogrammi sono buoni: ma se tra un mese i medici mi avessero detto di riposarmi ancora? Potevo pretendere di sconvolgere per causa mia, tutti i programmi del Piccolo? Ho preferito definire subito la sostituzione. A Modugno faccio tutti i miei migliori auguri di buon lavoro ». o. r.