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Vycpalek spera nella tradizione Fiducia tra i bianconeri Vycpalek spera nella tradizione Per Vycpalek il mercoledì di questa settimana è stato di estrema importanza. L'attenzione del trainer juventino era rivolta al sorteggio di Coppa dei campioni ed al recupero tra il Milan e la Lazio: è rimasto soddisfatto solo a metà. Buono it responso dì Francojortc, un po' meno quello di San Siro. Dice infatti Vycpalek: « Un pari sarebbe andato bene. Non pensiamoci più ». L'allenatore juventino esamina l'ultima giornata del girone d'andata. Un bel derby con il Napoli per la Lazio, impegni difficili per i bianconeri e per l'Inter. « Sulla carta insomma — sostiene Cesto — il Milan ha forse 11 compito più facile dovendo ricevere in casa il Verona ». La Juve affronta in seretiità il « giro di boa ». Juventus raggiunta al vertice della classifica dal rossoneri, ma con la ferma intcnzlone di non interrompere la lunga serie positiva. C'è nel clan torinese una fiducia che il recente, chiaro, successo con l'Inter ha ancora più rinsaldato. Si vuole insomma proseguire sullo slancio, Roma permettendo. Vycpalek sa infatti che la squadra di Helenio e una delle avversarie più ostiche. « La Roma — dice — ha accusato un certo calo quanto a risultati, ma il suo gioco non è mutato. Gente atleticamente a posto, tipi come Peecenini, Cordova, Spadoni che tengono a ben figurare e ne hanno la possibilità. La lotta comunque sarà a centrocampo ». Nella scorsa stagione i giallorossi impegnarono duramente la Juventus al Comunale: gol di Amarìldo ed affannoso successo acciuffato grazie a due reti di Capello. « La tradizione — aggiunge Vycpalek — ci è favorevole, speriamo che continui. Imitile dire che a noi servono ad ogni costo i due punti ». Cesto si spiega: « Se vinciamo con la Roma la nostra posizione è eccellente, praticamente come l'anno scorso. Quest'anno abbiamo avuto un inizio stentato, lungo, ma le prospettive sono migliori. Avevamo perso Bettega, ora Roberto torna utile alla squadra ed in più abbiamo un Altafini in condizioni strepitose. Siamo in fase ascendente. Abbiamo alternato molto i giocatori perché c'è una larga possibilità di scelta. Cosi c'è nuovamente la possibilità di giocarsi lo scudetto a quota 42-43 punti ». La formazione e scontata. Giocheranno gli uomini che hanno battuto l'Inter. In panchina non andrà Cuccureddu che non è in grado di riprendersi in tempo dall'attacco influenzale. Sembra cosi che la maglia numero 13 spetti ad Heller. Sono a disposizione anche Savoldi e Longobucco. Vycpalek termina con un breve accenno all'Ujpcst, la compagine, che l'osservatore Grosso ha già visto all'opera ben due volte. Cesto ha già letto il « rapporto ». Dice: « Gli ungheresi hanno eliminato il Celtic e questa è una buona carta a loro favore. Hanno tonti nazionali, dominano il campionato. In generale però il calcio ungherese non vale come quello tedesco... ». Causio. uno dei pochi che abbia disputato una buona partita a Napoli, pensa prima al campionato che agli impegni internazionali. Non crede alla remissività della Roma, alle parole di Herrera e di Spadoni. « E' tutta una finzione — dice il bianconero — 1 discorsi hanno un valore relativo, quello che conta sono i fatti sul campo. Può darsi che i giallorossi vengano a Torino e ci facciano lo scherzetto di portare via un pareggio. Il nostro modulo comunque si sta dimostrando il più adatto. Un po' di tempo fa, dopo la sconfitta nel derby e prima di affrontare li Magdeburgo In Germania tutti ci davano spacciati in campionati ed in Coppa. La squadra ha reagito con carattere. Attualmente riusciamo od esprimere qualcosa in più, rispetto al miglior livello della scorsa stagione. Se domenica giochiamo con la semplicità messa in mostra a Milano, non ci saranno problemi». Stamane ultimo allenamento, per i bianconeri, che si trasferiranno poi, come d'abitudine, nel ritiro di Vlllar Perosa. j cav. m INGAGGIO — Nel calcio scozzese c'è stato un ingaggio record. I dirigenti inglesi del Manchester United hanno pagato 200.0DU sterline (circa 300 milioni di lire) al Celtic per assicurarsi l'attaccante ventiduenne Lou .Maiali. * FURTO — Sconosciuti sono penetrati la notte scoi sa negli uffici della Lega nazionale, a Milano, rubando alcune medaglie