Più chiacchiere che gol

Più chiacchiere che gol Più chiacchiere che gol Giggirriva dixit. sfogando i suoi tetri e legittimi umori. Non è uomo da « calcio parlato » ma da gol, anche se questi ultimi gli vengono col contagocce. Stavolta ha confessato che fu proprio lui, il « C'era una volta » Valcareggi, a volerlo perno fisso nel centro dell'area turca. Ha aggiunto che non gli va di fare il capro espiatorio, però possiede spalle abbastanza larghe per superare questa fase critica e le troppe accuse piovutegli addosso. Glielo auguriamo di cuore, per il bene suo e del calcio nazionale, che però sta evolvendo secondo schemi nuovi, ai quali anche il « bomber » cagliaritano deve sapersi adeguare. Riva è stato immenso fino a ieri. Inutile ripetere che andammo in Messico grazie ai suoi gol. Inutile aggiungere che, se non torna a quel livello di forza e ferocia agonistiche (dato che lo stile non è certo la sua arma migliore) bisogna costruire ugualmente una squadra che possa veleggiare verso Monaco con dignità. Riva assicura che star fuori dalla Nazionale non lo spingerebbe a inutili polemiche. Gli si può credere: è un uomo serio, non un piagnone e tantomeno un piantagrane, come sempre ne sono nati nel Club Italia. Una sua « rigenerazione » atletica e psicologica aiuterebbe il vecchio Cagliari, boccheggiante in campo e in banca, restituirebbe alla « rosa azzurra » una punta che per due anni almeno ci invidiò tutto il mondo. Tra i torrenti parolai di questi ultimi giorni, lo sfogo di Gigi appare ancora il più naturale, il più umano. Troppi hanno scatenato aggettivi, verbi e giudizi a vanvera. Persino certi presidenti di società di calcio, secondo ì quali è la stampa a fomentare le diatribe e gli scandali attorno ai pareggio turco. Come se a Napoli avessero giocato in prima linea, senza far gol, Ponza - Zanetti . Toniolo - Brera - Arpino, e non quei tali descritti e televisti. All'ulti¬ mo momento si aggiunge Maestrelli. allenatore laziale, indispettito con i giornalisti che hanno raccontato del litigio in allenamento tra Wilson e Frustalupi. Il tentativo, morbido, per ora inconscio ma pericoloso, di voler influenzare la critica, può degenerare, levando al pubblico una fonte di opinioni, levando al caldo la cornice in cui solo può vivere. Riva è arrabbìatissimo per non aver segnato a Napoli. Ma più di tutti sono imbestialiti i tifosi, che mai perdonerebbero un'eliminazione anticipata della Nazionale dal campionato di Monaco. Disse Valcareggi, dopo Napoli: « Dobbiamo tutti darci una calmata ». Esatto. Tutti I noi, ma non lui, e neppure | i suoi, che hanno invece bii sogno di caricarsi a dovere. I II commissario « commesti| bile » lavori, scopra il foot: ball che c'è. Ai commenti j ci sono già fin troppi addetti ai lavori, che faticano e ; spesso meriterebbero mag\ giore attenzione, g. arp.

Persone citate: Brera, Frustalupi, Maestrelli, Toniolo, Valcareggi, Zanetti

Luoghi citati: Cagliari, Messico, Monaco, Napoli