Juventus - Ujpest e Ajax - Bayern di Bruno Bernardi

Juventus - Ujpest e Ajax - Bayern Buon sorteggio per i bianconeri, terribile per i tedeschi Juventus - Ujpest e Ajax - Bayern L211nld!tal|? COntro le sc*uadre dell'Est hanno sempre disputato gare eccellenti - Costernati i dirigenti di Monaco: "Ci cull^ulc^emo_conJmais^ . n Milan in Coppa C(?ppe CQntr() ]q Spartak Mosca; difficoltà per le date, si giocherà in Georgia? (Dal nostro inviato speciale) I Francoforte, 17 gennaio. Quando la mano di Jurgen Grabowski, ala uestra della nazionale tedesca e capitano dell'Eintracht Prancoforte, ha estratto dall'urna i bussoloui con i nomi dell'Ajax e ael Bayern Monaco, nella sala della Deutscher t'ussbal Bund | si è levato un mormorio. La sorte ha così voluto che le due «supersquadre» del calcio europeo si trovassero runa di fronte all'altra già nei «quarti», il 7 ed il 21 marzo, date fissate per tutti i turni di Coppa. Il segretario generale del Bayern Monaco, vValter Fembeck, ha avuto un gesto di stizza nell'apprendere il nome dell'avversario: «Non poteva capitarci un accoppiamento più balordo — ha esclamato —. Vorrà dire che ci rifaremo con l'incasso. Poiché in Germania gli spettatori diminuiscono in maniera allarmante a causa della concorrenza della televisione e degli scandali che si sono ripetuti a catena nella Bundeslìga potremo realizzare da questa finale anticipata una grossa affluenza di pubblico. Per quanto concerne la crisi di pubblico, la Federazione tedesca quasi certamente non rinnoverà più il contratto con la televisione, che fruttava 24 milioni annui a ciascuna società. Il doppio scontro tra gli olandesi di Cruyff, detentori del titolo, e i tedeschi di Beckenbauer e Miiller equivale in pratica ad una finale. Una delle due favorite verrà giocoforza eliminata. E' un bel colpo per le antagoniste e in particolare per la Juventus, che è stata accoppiata all'Ujpest Dozsa. Il compito dei campioni d'Italia è impegnativo, ma l'accesso alle semifinali è tutt'altro che proibitivo. Contro le squadre dell'Est i bianconeri hanno dimostrato di trovarsi a loro agio: meglio i campioni magiari che quelli olandesi, tedeschi o inglesi. Pertanto, sulla carta, la Juventus sembra in grado di proseguire sulla strada che porta alla finalissima del 30 maggio a Belgrado. L'Ujpest è una compagine che, nel rispetto delle tradizioni e delle inclinazioni danubiane, onora il calcio offensivo ma appare piuttosto vulnerabile in difesa. Completano il quadro della Coppa Campioni gli scontri tra Spartak Trnava e Derby County e tra Dynamo Kiev e Real Madrid. Inglesi e spagnoli dovrebbero qualificarsi alle semifinali. In Coppa delle Coppe il Milan se la vedrà con lo Spartak di Mosca. I sovietici sono brutti clienti, ma i problemi dei rossoneri di Rocco sono soprattutto di natura logistica. In Russia il campionato si è da poco concluso con la sorprendente affermazione dello Zaria Vorochilov che parteciperà alla prossima Coppa dei Campioni: a Mosca, a causa i rigori dell'inverno, i campi saranno utilizza bili soltanto ai primi di aprile, cioè dopo la conclusione dei quarti di finale della competizione. Il signor Ucrain zyck, rappresentante dello Spartak di Mosca e della Dynamo Kiev al sorteggio di Francoforte, ha detto che il club moscovita intende chie dere al Milan l'inversione di campo (l'andata si deve giocare in Russia il 7 marzo). Anche invertendo le sedi, a Mosca non si potrà quasi certamente giocare il ritorno il 21 marzo, quindi Spartak-Milan verrà disputata probabilmente nella Russia del Sud: a Tbilisi, capitale della Georgia, oppure a Erevan (Armenia) a due ore d'aereo da Mosca. Come ultima soluzione potrebbe essere proposta Tashkent, città che si trova negli Urali, a cinque ore di volo dalla capitale russa. Lo Spartak ha disputato un campionato mediocre, piazzandosi al dodicesimo posto. In Coppa delle Coppe, invece, ha ottenuto risultati interessanti: ha eliminato l'Ado dell'Aia e l'Atletico Madrid. Il suo miglior giocatore è Lovtchev, mediano d'attacco. Oltre a Lovtchev lo Spartak allinea altri quattro nazionali. Il dottor Artemio Franchi, presidente della Figo e vicepresidente dell'Uefa, ha precisato che la richiesta dello Spartak Mosca di invertire il campo può sollevare obiezioni da parte del Milan, che giocherebbe in casa nello stesso giorno in cui la Juventus ospiterà l'Ujpest. Poiché l'incontro di Torino verrà quasi certamente trasmesso in diretta in tv, il Milan rischierebbe di vedere ridotto il proprio incasso. Tocca comunque a Milan e Spartak raggiungere un accordo, in quanto l'Uefa non può intervenire d'autorità per appianare questo tipo di divergenza. Le due società hanno tempo fino al 10 febbraio. Commentando il sorteggio, 11 dottor Franchi ha aggiunto: «Mi sembra abbastanza soddisfacente per le nostre squadre anche se, a questi livelli. tutti gli avversari sono difficili. Per la Juventus gli ungheresi sono il miglior antagonista che potesse capitare. Normale la forza dei sovietici che dovranno affrontare il Milan. Juventus e Milan dovrebbero superare senz'altro il turno e compiere un grosso passo avanti verso la finale nelle rispettive competizioni. Sarebbe un fatto assai importante per il calcio italiano, die non sta attraversando un "momelilo magico" e lo dimostra il fatto che nelle varie coppe solo due nostre squadre, su sei. sono rimaste in lizza». Il sorteggio odierno, favorevole alle italiane, è stato impietoso verso le altre partecipanti, specie quelle della Germania Occidentale. Dopo il Bayern Monaco opposto all'Ajax, in Coppa Uefa ci sarà lo scontro diretto tra due squadre tedesche; il Borussia di Netzer contro l'FC Kaiserslautern. Il Tottenham dovrà affrontare il Vitoria Setubal che ha già eliminatoria Fiorentina. Borussia Moenchengladbach e Tottenham sono le grandi favorite. Mercoledì prossimo, a Zurigo, ci sarà una riunione dell'Uefa per designare gli arbitri che dirigeranno le partite delle tre Coppe europee. Le date dei quarti di finale sono il 7 ed il 21 marzo. Bruno Bernardi Derby County URSS Dinamo (Kiev) Spartak (Trnava) I UNGHERIA Ujpest Dozsa (Budapest) Juventus (Torino) Real Madrid S PA G N «

Persone citate: Artemio Franchi, Beckenbauer, Cruyff, Deutscher, Jurgen Grabowski, Netzer