Un ricatto tentato in Francia "C'è una bomba sui binari,,
Un ricatto tentato in Francia "C'è una bomba sui binari,, Chiesti sessanta milioni di lire Un ricatto tentato in Francia "C'è una bomba sui binari,, Un ingegnoso piano - Sotto controllo il rapido Parigi-Madrid - Inutile caccia ai ricattatori - La polizia teme che l'operazione si ripeta (Dal nostro corrispondente) Parigi, 12 gennaio. E' fallito il tentativo di ricatto di 500 mila franchi (quasi 60 milioni di lire) alle ferrovie francesi, con la minaccia di far saltare un treno. Alcune settimane prima di Natale, la direzione delle ferrovie ricevette un «regalo»; era una mini-cassetta con un nastro registrato: «Farò saltare certi binari il giorno di mia scelta, al passaggio del treno che avrò scelto, a meno che, secondo le istruzioni che riceverete, non siate disposti a pagare 500 mila franchi». Le istruzioni arrivarono per telefono nei giorni successivi con l'invito a rispondere mediante un annuncio, redatto in un certo modo, su un quo-1 tidiano serale parigino. Esso venne pubblicato il 21 dicembre, e diceva: «Perso cane bruno rossastro con collare marcato N.C.F.S. Alcune condizioni richieste non possono essere tecnicamente realizzate. Telefonare a 874.73.00 tranne sabato e domenica». Intanto, la polizia era stata informata ed un'inchiesta era in corso. Le trattative proseguirono e ieri pomeriggio l'ultimo messaggio telefonico giungeva alla direzione delle ferrovie. Era un ultimatum ed esigeva il pagamento di 500 mila franchi nel corso della notte. Venivano date le istruzioni: scorgendo segnali luminosi inconsueti, il macchinista del rapido Parigi-Madrid, chiamato «Puerta del sol», doveva rallentare, ed un sacco bianco con 500 mila franchi in banconote doveva essere gettato da un finestrino. Altrimenti il treno sarebbe saltato in aria. La direzione delle ferrovie ha risposto che avrebbe seguito quelle istruzioni, ma ha informato la polizia, che ha predisposto la sorveglianza della linea ferroviaria su tutta la sua lunghezza, con migliaia di agenti o gendarmi, e ha mandato i suoi specialisti ad ispezionare il treno, per cercarvi la bomba, prima che partisse. La bomba non è stata trovata. Un quarto d'ora dopo la partenza, superata appena la piccola stazione di Juvisy, il macchinista ha scorto una lampada bianca che si agitava, ma invece di rallentare e poi proseguire ha fermato il treno, dal quale balzavano giù numerosi poliziotti per tentare di, catturare i ricattatori. I Però tutte le loro ricerche sono risultate vane: questi sono 1 riusciti a scomparire grazie alle tenebre. Il treno ripartiva mezz'ora dopo, ed è giunto stamani a Madrid, normalmente. La polizia ha dichiarato che l'idea era ingegnosa, tanto che si teme che l'operazione, fallita contro il «Puerta del sol», venga ripetuta. 1. m.
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