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7680 i quotidiani nel mondo Con una tiratura giornaliera di 365 milioni di copie 7680 i quotidiani nel mondo La situazione della stampa in una conferenza di Giovanni Giovannini Si stampano nel mondo, Cina esclusa, 7680 quotidiani con una tiratura complessiva di 365 milioni di copie, una media generale di 130 copie ogni mille abitanti. Da questa media si staccano punte positive e punte negative: ad esempio, 528 copie ogni mille abitanti in Svezia, il Paese dove si legge di più, 305 negli Usa e poi, verso il basso, 67 in Perù, 41 in Turchia, 16 in Tunisia, 0,4 in Nigeria. E l'Italia? Non è in buona posizione: trentottesima nella graduatoria di 133 nazioni e quasi al fondo nell'elenco europeo, con le sue 127 copie ogni mille abitanti. Su questi e su molti altri dati interessanti, in gran parte frutto di recenti indagini, si è intrattenuto lunedi sera in una conversazione al Club Dirigenti vendite e marketing di Torino, presso l'Unione industriale, l'amministratore delegato de La Stampa Giovanni Giovannini. Nell'esposizione del suo tema «Giornali e giornalisti in Italia e altrove» egli ha esaminato i vari aspetti e problemi dell'editoria italiana dei quotidiani. Troppo spesso molti fogli locali o provinciali puntano la loro attenzione più ai grandi fatti generali della politica che alla vivacità dei fatti locali e dei problemi delle loro zone. Per conquistare altri lettori bisogna offrire anche e soprattutto giornali popolari, che sappiano affrontare i problemi evitando le forme troppo dotte e usando il linguaggio che la gente adopera ogni giorno. Si è parlato, nella conversazione e nel dibattito che ne è seguito, anche di pubblicità, la quale deve bilanciarsi con le vendite per la salute economica delle aziende. Purtroppo ai quotidiani tocca soltanto il 25 per cento del gettito pubblicitario (70,5 miliardi nel 1971 su 281,3); il 35 per cento va ai periodici, il 17 per cento alla televisione, il 9 per cento alla radio, il 14 per cento ad altri mezzi. Le cose stanno peggiorando per i quotidiani, anche a causa dei mezzi sleali con cui altrove si rastrella la pubblicità. Sono molti i problemi vitali per i giornali eppure, ha sottolineato Giovannini, bisogna fare il possibile per quadrare i bilanci, l'unico mezzo per conservare la libertà di stampa. r. 1.