Tre rapinatori all'assalto delle poste: un milione

Tre rapinatori all'assalto delle poste: un milione A Maianghero, davanti ad alcuni scolari Tre rapinatori all'assalto delle poste: un milione , tErano mascherati, hanno tenuto sotto la minacciti delle armi la titolare e cinque clienti - E' la terza rapina in due unni Sotto gli occhi .spaventati di al-1 cimi alunni delle elementari, tre j : bandii! armali e mascherati han, no fatto irruzione nell'ufficio po| stale di Maianghero, attiguo alle i scuole. Per alcuni minuti hanno tenuto sotto la mincia di una - pistola la titolare einque clien' ti. poi si sono impadniti di un I milione e sono scaati su ima | 'i 1100 n chiara. F.' il terzo assalto in meno tli due anni: nel luglio dello scorso anno un pugno, si fece consegnare 400 mila lire; nel gennaio passato un altro solitario portò via 308 mila lire. Una finestra sul retro venne murata dopo la prima rapina per motivi di sicurezza; per l'identico motivo un'altra è stata chiusa sulla parete laterale dopo la seconda. Il vecchio ufficio, ormai, ricorda non troppo vagamente un bunker. Queste iniziative, però, non sono bastate a scoraggiare i banditi, e ieri c'è stato il nuovo assalto. Ore 11,40: davanti all'unico sportello aspettano il loro turno cinque clienti, dietro il bancone, Caterina Perino, 40 anni, di Maianghero. da dieci anni titolare dell'ufficio, è occupata in alcune operazioni. Si spalanca la porta, nel vano compaiono due uomini. Il primo ha il volto nascosto da un passamontagna e stringe una pistola. Cammina fino in mezzo alla sianza e agitando l'arma dice: n Questa è una rapina. Fermi e non accadrà nulla ». I presenti indietreggiano; ii complice, che ha il volto scminaseosto dal bavero della giacca si porta davanti allo sportello nel bancone che permette di passare nel settore riservato agli impiegali. Ma Caterina Perino ò stata svelta a chiuderlo col chiavistello. Il blindilo s'infuria, lo sfonda a calci e passa accanto alla donna che, Immobile, osserva la scena. e Era scatenato, per fortuna non aveva armi in mano, c il complice non ha perso la testa ». 11 rapinatore comincia a frugare nei cassetti del bancone, arraffa circa mezzo milione. Quando lia finiln si volge verso la titolare e ordina: « Ora apri la cassa, e sbrigati. E' meglio per te ». Dal forziere prende ali re 50(1 mila lire. Poi torna al centro del salone e col complice esce in strada. La « 1100 ii riparte verso la campagna. Gli alunni della scuola elemen- tare hanno visto i rapinatori en- trare e uscire. Caterina Perino di- ce: «Ormai i banditi sembrano essersi affezionati a me. Gli assalti sono diventati quasi una ricorrenza. Purtroppo non siamo protetti, c questo li incoraggia ». ■k Ladri hanno svaligiato un magazzino di abbigliamento in via I Tarino 1, gestito dai fratelli Car- ' nevali. Rubali 400 cappotti per i bambino, per circa 10 milioni. Ilfurto o stato compiuto l'altra nnt! te. Gli svaligiatori hanno altra'versato il cortile, tolto un vetro ' della finestra del bagno al pianoI terra dopo aver sollevato la sara' cinesca. Entrati nei locali di venj dita hanno spalancato dall'interno la Dorta d'ingresso: in strada doo | yevano essere in attesa complici con un furgone. Hanno vuotato gli scaffali dei cappotti e da un cassetto hanno preso 8500 lire. , | bandito, pistola In | n a n. nt

Persone citate: Caterina Perino, Immobile

Luoghi citati: Maianghero