Scontri sulle alture del Golan tra gli israeliani ed i siriani

Scontri sulle alture del Golan tra gli israeliani ed i siriani La prima violenta battaglia dell'anno Scontri sulle alture del Golan tra gli israeliani ed i siriani Jets d'Israele penetrano in territorio di Damasco per rappresaglia contro i guerriglieri: duelli aerei e di artiglierie - Per Tel Aviv distrutti 6 Mig e 6 carri Tel Aviv, 8 gennaio. , Le alture del Golan sono state oggi, ancora una volta, teatro di una violenta battaglia tra le forze armate siriane e quelle israeliane, e nei cieli iella Siria si sono affrontati di nuovo i caccia dei due paesi. Le perdite siriane, secondo il ministero della Difesa di Israele: (i « Mig 21 » abbattuti, sei carri armati distrutti, cinque stazioni radar messe fuori uso, alcune basi militari colpite. Le perdite israeliane sarebbero invece molto lievi: due soldati leggermente feriti e alcuni edifìci lungo il confine danneggiati. Si è ripetuto, in sostanza e con le medesime proporzioni, lo scontro del 21 novembre scorso. Anche questa volta, come allora, l'avvio è stato dato stamane dall'aviazione israeliana per rappresaglia contro l'attività bellica svolta negli ultimi giorni sul Golan dai guerriglieri palestinesi di stanza in Siria. Un ufficiale superiore dell'esercito ha ribadito questa sera la lesi di Gerusalemme secondo cui la Siria è responsabile di ogni attività dei commando palestinesi sul proprio territorio e, quindi, anche di ogni loro violazione della tregua. Ecco la cronologia degli avvenimenti: Ore 9: l'aviazione israeliana attacca due campi di guerriglieri palestinesi in Siria, una batteria di artiglieria, due posizioni e una base dell'esercito siriano a Nawa, vicino ad Ara. Ore 11,40: l'aviazione israeliana torna all'attacco e bombarda due postazioni radar nel Sud della Siria: una nell'area di Quimah e l'altra presso Shabeh, rispettivamente a settanta e trenta chilometri dalle frontiere sul Golan. Interviene l'aviazione siriana e nello scontro cinque «Mig 21» sono abbattuti. Tutti gli aerei israeliani, secondo la versione del ministro della Difesa a Tel Aviv, sono tornati alla base. Ore 14: l'artiglieria siriana apre il fuoco contro le posi zioni israeliane lungo tutto l'arco del fronte, di circa 90 j chilometri. Sono impiegati j cannoni pesanti, mortai, car- j ri armati. L'esercito israeliano risponde con gli stessi | l mezzi e la stessa intensità, j j Sono scambiati migliaia di : | colpi, sei carri armati siriani ' sono distrutti. In un primo j momento, un portavoce militare afferma che anche due carri armati israeliani sono messi fuori uso, ma successivamente la notizia viene ritirata. Due soldati israeliani sono leggermente feriti. Danni alle istallazioni dei kib■butz. I -combattimenti sono continuati fino a sera. Ore 16,40: l'aviazione israeliana ha attaccato altri due obiettivi siriani: una stazione radar presso Tartus, cittadina sul Mediterraneo circa 200 chilometri a nord di Israele, e una base militare a Papas, nella Siria meridionale. (Ansa) l j Il presidente Sadat

Persone citate: Golan, Papas, Sadat