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Teneva in gabbia 800 uccelli silvani di varie specie protette: denunciato Agenti della polizia zoofila liberano gli uccelli prigionieri Erano ammassati senz'acqua né cibo in due voliere: alcuni morti, altri moribondi - Li aveva catturati per venderli ai cacciatori come richiami: il loro valore supera il milione di lire - Sono stati liberati dagli agenti della Zoofila Nell'abitazione di un operaio di Leini, carabinieri e agenti zoofili hanno trovato ottocento uccelli | silvani (protetti», la cui cattura, ! detenzione e commercio sono i proibiti. Erano ammassati in due enormi voliere, alcuni morti, al- | tri moribondi. 11 proprietario, Fclice Lo Presti, 52 anni, via Lombardore 182. è stato denunciato per detenzione di laura avicola proietta e per maltrattamenti. Da tempo gli agenti zoofili gin- | dati dal dottor Luigi Caldora, commissario straordinario dell'Enpa tEnte nazionale protezione animali) tenevano sotto controllo il Lo Presti già denunciato in precedenza per l'illecita attività. Ottenuto il permesso dalla magistratura, le guardie accompagnate dai carabinieri - di Leini hanno fatto una perquisizione nella casa dell'operaio. Gli ottocento uccelli il cui vaio re commerciale si aggira sul milione di lire erano probabilmente destinati ad alimentare il già fio-rido mercato avicolo che si svolge più o meno clandestinamente in varie parti d'Italia. Dopo la per qulsizlone i volatili sono stati nutriti e successivamente liberati. Gli agenti hanno inoltre sequestrai:) trappole c reti che serviva ] no per la cattura degli uccelli. Teneva in gabbia 800 uccelli silvani di varie specie protette: denunciato I