Si decide il destino del bimbo "conteso"

Si decide il destino del bimbo "conteso" Portato da Catanzaro a Como Si decide il destino del bimbo "conteso" Ha tre anni - Il padre, che l'aveva abbandonato in ospedale, ora lo rivuole - Il problema al magistrato 'Dai nostro corrispondente) (omo. 10 dicembre. il.p.i Torna alla ribalta l'amara vicenda di Peppino Zucco, il bimbo di 3 anni di Catanzaro che, poco più di | un mese fa. venne abbandonato dui padre, Ottavio Zucco, all'ospedale « Sant'Anna » di Como. Il bambino fu portato circa due mesi fa all'ospedale dal padre per essere curato da un leucoma all'occhio ciesiro. Il piccolo fu ricoverato nel reparto oftalmico ed il padre tornò a Catanzaro. Trascorso un mese. Peppino, clinicamente guarito, a vrebbe potuto essere dimesso ma non si presentò alcun familiare a riprenderselo. Fu allora trasferito nel reparto ! pediatrico e. nel frattempo. i si iniziarono le ricerche dei i genitori. Si scopri così che Peppino è uno degli otto fi- ' gli viventi di Ottavio Zucco. tutti ricoverati in istituti di beneficienza La storia di Peppino finiva per interessare la magi I snatura. Il giudice Ingrasi idei tribunale dei minorenni di Milano, a metà del mese . scorso, emetteva un decreto di sospensione della patria I potestà nei confronti dei ge- nitori che avevano abbando- I nato il loro figlio nominando tutrice del bimbo una signora di Milano. Peppino. intanto, restava all'ospedale poiché nel frattempo si era ammalato di tonsillite. Qualche giorno dopo il decreto di sospensione della patria potestà, però, si presentava al- I l'ospedale il padre del bimbo chiedendo di poterlo riportare a casa. Purtroppo la co- sa non era possibile. Il pie- cino era diventato praticaniente « orlano » per legge. Ora la storia è tornata di attualità: mercoledì scorso Peppino è stato dimesso dal «Sant'Anna» perché guarito: dalla tonsillite ed aflidato dall'Opera nazionale maternità e infanzia al brefotrofio; il giorno dopo sono giunti a Como i genitori. E' stato hs sato un incontro col giudice del tribunale dei minorenni di Milano. La sorte di Peppino è nel '.e man; del magistrato mila nese che dovrà decidere ora , per la decadenza della patria potestà te relativo affidamento del bimbo i o per la , revoca del provvedimento di 1 sospensione della stessa con ' conseguente ritorno del bini | bo ai propri genitori.

Persone citate: Ottavio Zucco, Peppino Zucco

Luoghi citati: Catanzaro, Como, Milano