Per l'Accusa la sentenza della Pagliuca è "un autentico travisamento dei fatti,, di Guido Guidi

Per l'Accusa la sentenza della Pagliuca è "un autentico travisamento dei fatti,, Mai un p. m. si è scagliato così contro un verdetto Per l'Accusa la sentenza della Pagliuca è "un autentico travisamento dei fatti,, La ex suora, direttrice dell'istituto per subnormali di Grottaferrata, fu condannata a quattro anni e otto mesi, ma ora è in libertà - « Una serie di gravissimi errori della corte » (Nostro servizio particolare i Hiima. 3 dicembre. eli «autentico travisameli- to dei tatti »: soltanto in que- sio modo n procuratore del- 1(1 Repubblica ritiene che pos- "" essere definita la sentenza 0011 lu 'l"alc '« Corte d'Assi- se' nel gennaio scorso, ha condannato la ex suora Maria Oiletla Pagliuca a -1 anni e 8 colpevole maltratta- mesi ritenendola esclusivamente di menti semplici per quanto è avvenuto nell'istituto per ra- gata subnormali di Crottu- ferrata. Mai un pubblico ministeroha usato termini così aspri ver criticare una sentenza echiederne l'annullamento prò-testando contro la mitezzadella condanna. Ila parlato di« arbitraria discrezionalità »nella valutazione delle prò-ve, di « macroscopiche con-traddizioni», di «convinci-menti del tutto personali chenon trovano riscontro nellecarte processuali ». L'accusa-tore chiede che la ex suoraila condannata per maltratta- 'menti seguiti da morte (ven-I ti anni), per avere sequestra- I - to i ricoverali nel suo istitu- - t0 legandoli ai tubi del ba- j - (ino. per truffa allo Stato; j - chiede che le siano negate le ; a attenuanti generiche. j - «Il motivo dominante — a sostiene il P. M. protestando : a contro la sentenza che tanta 8 clamorosa sorpresa ha desta- e to quando venne pronuncia- . - ta — nell'attività di Maria è Diletta Pagliuca non era quel-j - io di prestare assistenza e di - lenire le sofferenze degli in- felici, ma piuttosto quello di o disporre di un istituto che | i avesse una faccia ed un no- e me che le consentisse di que¬ ò- Istuare petulantemente, di faalre quattrini, di chiedere affìdi ' aumento di minori infelici » solo per ottenere il pagameliò- : to delle rette». n- j « Questo fine ha sempre ìi- ispirato l'opera della donna \e fin da quando, dimesso l'a- ie Ibito monastico di suor Co- ja- lomba perché espulsa dall'ora i dine delle Elisabettiane pela- | gravi motivi, si dedico a rac- I cogliere prima ciechi e so; 'i I dormiti ad Amalfi (opera du-' t rata poco per ia vigilante j s j presenza di un solerte pre-ìn j ietto) e quindi i subnormali : d ; a Grottaferrata. Nella fosca I vj luce proiettata dalla sconcer- ; t tante personalità dell'impu-] : tata nel cui animo non alber- p gano certo la pietà e la cari- s tà andavano valutate le nu- h . merose prove relative agli n strani sistemi di conduzione Pj di quell'istituto che, promes- I z so come oasi di pace, era .s stato trasformato in un aù-!ci tentico Lager nel senso più ' c | deprimente dell'espressione ». ; sMaria Diletta Pagliuca ha ae ì flciulincnte viene mantenuta a \ dai (rateili che dagli Stati - i Uniti ogni mese le inviano un - j piccolo sussidio: sono molti - fio- olirci e, ottenuta la libertà vpochi giorni dopo la senten za perchè ha beneficiato an che del condono di due anni Vive in una pensione nei pres si. della Stazione Termini. Uf lsdqi a o iaod en e42 n e e- ia nelpo hi, éno 50 a pensare, invece, che possa disporre di quanto ha guada- \ gnato con la sua attività a 1 Grottaferrata. Nel giungere alla conclusio- i ne che la corte travisando i fatti « si, è prefissa soltanto l'obiettivo di ridimensionare i gravissimi episodi e riconoscere la Pagliuca responsabile unicamente di maltratta- ', menti semplici ». l'accusatore ha osservato che i giudici hanno ritenuti falsi, senza però incriminarli, lutti i testi-' moni che hanno « fornito dettagliate notizie sul trattamento dei ricoverati nell'istituto di Grottaferrata. La corte non ha tenuto in al--un conto cioè che il dott. Zucchini, entrando nel dormitorio la sera del li piugno 1969 stretto ad uscire rare" tanto era il lezzo che tidn1969, fu co- i per " respi- il lezzo che ammorbava l'aria ». « In quel le dormitorio — ha sottolineato .7 p.m. — giacevano avvinti Icon stracci e catene quei po- veri esseri umani costretti a due a due senza distinzione ;di sesso per ogni letto e sen- za alcuni possibilità di mo- vimento e nella condizione be-lstta'e di sodisfare in quel modo 1 doro bisogni fistolo- Sta»»- La corte, sempre secondo il p.m. doveva valutare la quantità e la qualità del vii- to distribuito ai ricoverati che. a dire dei testimoni, era scarso ed insufficiente. «La corte — ha osservato il p.m. — norr si è posto l'interiogativo di quale impressione doveva rimanere nell'animo ui quei ricoverati che dovevano trasportare i cadaveri di altri compagni di sventura ». L'ultimo argomento che il p.m. ritiene «aberrante» è stato quello per cui la corte ha concesso le attenuanti ge- neriche «per i meriti della Pagliuca nel campo assisten¬ ziale». Per escludere la ex suora da questo beneficio, seco7zdo il p.m., sarebbe sufficiente ricordare: 1) il «Cinismo» con cui la Pagliuca si ì zaggirava «tra i ~ fuSgrdvgpmdrttsrpoveri neoverati generando terrore con la sua presenza fisica»; 2) la sua «cattiveria»; 3) la «fredda indifferenza per le frequenti morti tanto da anno- Nlfistdtare cinicamente sull'agenda rin corrispondenza del decesso ; Bdi un ricoverato: morto Alvi- fni, ore 5 del mattino, ho vin- lto al lotto tre milioni». Guido Guidi

Persone citate: Alvi, Diletta Pagliuca, Maria Oiletla Pagliuca, Pagliuca

Luoghi citati: Grottaferrata