Morini: "Rampanti mi ha dato una gomitata" Salvadore: "Il nostro gioco non funziona più " di N. Ferruccio Cavallero

Morini: "Rampanti mi ha dato una gomitata" Salvadore: "Il nostro gioco non funziona più " Negli spogliatoi amari commenti dei bianconeri dopo la sconfitta Morini: "Rampanti mi ha dato una gomitata" Salvadore: "Il nostro gioco non funziona più " Spogliatoi della Juventus a fl;.e partita. La sconfitta di misura con i granata pesa. Questa volta bisogna attendere un po', prima che il camerone dei bianconeri si apra al cronisti. Nel corridoio c'è soltanto Furino. E' appoggiato al muro, abbacchiato. Ci fa impressione vedere Beppe con un'aria così sconsolata. Ormai ci siamo abituati ad immaginarlo in panni borghesi con la grinta, la forza leonina che normalmente esprime sul campo. E invece parla con un fìl di voce: « Non so che cosa dire su questa partita, il giudizio chiedetelo al mister. Hanno fatto due tiri in porta, che si potevano evitare, due gol. Non capisco come si possano perdere questi incontri. — Era stabilito prima della gara che lei cedesse il posto nella ripresa a Cuccureddu? « In linea di massima sì ». Che impressione le ha fatto ti Torino? « E' facile difendersi quando ci si trova in vantaggio... E' un brutto periodo per noi. Auguriamoci che passi in fretta. Non "giriamo" al massimo e per di più siamo un po' sfortunati »."* Haller si reca al controllo antidoping, a Per settanta minuti — dice l'attaccante a testa bassa — abbiamo giocato abbastanza bene, ma siamo mancati nelle conclusioni. Se il mio colpo di testa, quando perdevamo 0-1 si fosse tramutato in gol magari la partita avrebbe preso un'altra piega. Oggi mi sentivo bene, ho "coperto" tutto il campo. Purtroppo questo non è bastato a far mutare le sorti dell'incontro: è la legge del derby. Ora comunque dimentichiamo il match con 1 granata e pensiamo al Magdoburgo. Abbiamo fondate speranze di superare 11 turno. Con maggior fortuna, s'Intende, rispetto ad oggi ». Per Zoff, esordiente nella "stracittadina", è stata una domenica amara. Due saette di Pulici ed il pubblico di fede granata che ad un certo momento gli urla: "Carmtgnani, Carmignani". Francamente il riferimento al valido ex portiere juventino ci sembra fuori luogo ed inopportuno. « Mi pare — afferma Dino con la consueta tranquillità — di non aver colpe specifiche sulle reti subite. Ho fatto quello che potevo. Complimenti a Pulici ». Se Zoff è laconico ci pensa Morini ad intavolare un dtscorso sul "cugini". Il difensore è reo d'aver mollato un cazzotto sonoro a Rampanti. Si difende e replica: « Rampanti mi ha dato una gomitata, logica la mia reazione. Io non dò mal fastidio a nessuno, mentre lui è un po' focoso, come Giagnoni ». Giaffnoni, dopo II suo intervento, s'è alzato ed ha lasciato il campo in segno di protesta... « Giagnoni dovrebbe stare un po' più tranquillo. Far meno gesti ed essere meno plateale. La panchina è fatta apposta per non essere abbandonata ». « Certe entrate su di noi — continua Morini — non sono State manco viste. Pulici di solito butta la palla in tribuna, questa volta ha fatto centro. Il Torino ha trovato un gol Insperato, poi s'è limitato a giocare In difesa. Penso appunto d'essere stato più pericoloso io che Bui ». Marchetti ammette il fallo su Ferrini, ma precisa: « Mi ha dato una gomitata ed io sono entrato In modo maschio, tra lui ed il pallone. Non gli volevo far male. Infatti Ferrini non ha risentito conseguenze ». Cuccureddu ripete una tesi condivisa un po' da tutti: « Se Bettega avesse segnato all'inizio di partita, le cose sarebbero andate diversamente. I granata hanno giocato con maggior grinta, que sfarina 11 ha portati alla vittoria. Potevano comunque portare via un pareggio. La sconfitta non influirà sul nostro morale ». La rete dì Anastasi non ha dato alcun frutto concreto. Pie tro, l'uomo dei gol dei derby, anche questa volta ha mantenuto le promesse. Non è mancato all'appuntamento, ma la sfera scaraventata alle spalle di Castellini ha un valore del tutto platonico e suscita quindi una soddisfazione piuttosto amara, a Se avessimo vinto — dice Anastasi — saremmo andati In Germania con un altro spirito. Siamo comunque consapevoli delle nostre responsabilità. Ora dobbiamo compiere il maggior sforzo, poi per un periodo di tempo abbastanza lungo non avremo degli impegni internazionali ». Salvadore e l'ultimo a vestirsi e a lasciare lo stanzone della Juve. Il « vecchio Billy » non è riuscito a realizzare un gol determinante, quello d'un insperato, quanto prezioso pareggio. Sandro fa una critica precisa, ma pacata del delicato momento che la squadra sta attraversando. «nais « L'anno scorso — dice — si manovrava con tranquillità, ora in area c'è ressa e confusione. E' il gioco, lo ammetto, che non funziona. Non è tanto la sconfitta che brucia, ma il modo in cui si perde. Una situazione insomma preoccupante. Francamente non so come andrà a finire a Magdeburgo n. Ferruccio Cavallero

Luoghi citati: Germania, Magdeburgo