I nodi economici italiani secondo la stampa inglese

I nodi economici italiani secondo la stampa inglese Note deìVEconomist e del Times I nodi economici italiani secondo la stampa inglese Disoccupazione, costo del lavoro, servizi sociali (Nostro servizio particolare) Londra, 29 dicembre. « L'Italia — scrive VEconomist — è il George Best dell'Europa ». Proseguendo nel paragone con il bizzarro calciatore del Manchester United, l'autorevole settimanale afferma: « Quando è in forma, l'Italia supera tutti, ma ha un carattere imprevedibile. Sotto molti aspetti, tuttavia. l'Italia ha un'ottima possibilità di vincere la corsa, quando avrà ristabilito la fiducia in se stessa ». Anche The Times dedica un ampio articolo alla situazione economica italiana in rapporto alle attività dei sindacati. L'articolista scrive: «Il governo (italiano) si chiede come affrontare il doppio problema dell'inflazione e della disoccupazione. Quando manca l'essenziale fiducia tra gli industriali e i sindacati. Questa profonda sfiducia nacque nel 1969, dopo una gestazione durata 25 anni ». « Un'altra eredità della politica dei salari bassi persegui¬ ta sino al 1969 — prosegue il Times — è l'alto costo dei servizi sociali. Quando i guadagni erano bassi, era relativamente poco importante che esso aggiungesse una somma che poteva essere del 50 per cento ai salari, ma ora che le paghe sono salite questo fattore rende il costo all'imprenditore della manodopera italiana più alto che nella maggior parte dei Paesi europei ». « Contemporaneamente — afferma il quotidiano inglese — i servizi sociali non sono sviluppati nella stessa misura che in Inghilterra o in Germania, per fare due esempi. Di conseguenza, gli operai italiani credono di pagare di più per l'alloggio, di avere peggiori trasporti pubblici, scuole e altri servizi sociali. I salari più alti non hanno messo fine alle loro lamentele, soprattutto perché il costo della vita aumenta almeno quanto nel resto dell'Europa, la produttività cala e l'assenteismo cresce ». r. p.

Persone citate: George Best

Luoghi citati: Europa, Germania, Inghilterra, Italia, Londra