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Ancoro uno rapina nello zona di Asti È la decima in pochi mesi Ancoro uno rapina nello zona di Asti Tre individui si sono impossessati di oltre 2 milioni in un'agenzia di credito a Cisterna - Altri "colpi" in tutta Italia (Dal nostro corrispondente) Asti, 27 dicembre. (v. m.) L'agenzia della Cassa di Risparmio a Cisterna d'Asti è stata rapinata da tre individui (due altri attendevano su una Giulia « 1750 ») che, armati e mascherati, si sono impossessati di circa 2 milioni e mezzo. Si tratta della decima rapina in pochi mesi nell'Astigiano ai danni di agenzie bancarie. Il « colpo » è avvenuto verso mezzogiorno. ■Nell'ufficio c'era l'unico impiegato, il rag. Paolo Ruella, di 30 anni. Questi ha così raccontato: « Sono entrati in tre, avevano un passamontagna, uno aveva il mitra, gli altri impugnavano pistole. Hanno gridato: fuori i soldi! Poi uno mi ha puntato la pistola alla tempia. Si sono fatti aprire la cassaforte che però non conteneva denaro; hanno poi rovistato nei cassetti trovando le banconote, che hanno messo in una borsa». Prima di fuggire, hanno cercato di aprire le cassette di sicurezza ma non vi sono riusciti. La rapina è durata pochi minuti. Davanti alla banca vi erano alcuni contadini che però non hanno reagito per paura. Stradella, 27 dicembre. (f. m.) Rapina a mano armata stamane all'ufficio postale di Lungavilla sulla strada che da Salice Terme porta a Bressana Bottarone. Il bottino è stato di oltre un milione. Due i rapinatori, giunti con una « 500 » rubata. Uno sarebbe stato identificato nel vogherese ventiduenne Bruno Gubbini, fuggito dal carcere di Firenze, assieme ad altri cinque detenuti il 19 dicembre scorso. Stamane, verso le 11 nell'ufficio postale di Lungavilla c'erano la direttrice Piera Campardi e le due impiegate Carla Baldi e Luigina Campanini. Improvvisamente sono entrati due giovani che impugnavano rivoltelle automatiche a canna lunga. « Pochi scherzi — hanno urlato —, è una rapina. In alto le mani ». Le tre donne hanno subito obbedito. I rapinatori hanno allora preso il denaro dalla cassaforte. Firenze. 27 dicembre. (e. b.) Cinquanta persone hanno assistito, alle 13 di oggi, ad una rapina compiuta da due banditi in una agenzia della Cassa di Risparmio, a Sesto Fiorentino. Due individui, col volto coperto da calzamaglie e armi alla mano, hanno fatto irruzione negli uffici dove c'era un particolare affollamento, dopo l'inattività dei giorni scorsi a causa degli scioperi e delle feste. « Fermi tutti è una rapina », hanno gridato i due banditi che-hanno fatto mettere i presenti — 20 impiegati e una trentina di clienti — con la faccia contro il muro. Uno dei malviventi ha quindi raccolto tutto il denaro dai cassetti, mettendolo in una borsa. In tutto circa 10 milioni. Poi i due sono fuggiti. t