I 20 mila di Bardonecchia

I 20 mila di Bardonecchia Tutto esaurito per le festività I 20 mila di Bardonecchia Le "settimane bianche" di gennaio: prezzi da 41 a 66 mila lire lo su — dicono gli operatori (Nostro servizio particolare) Bardonecchia. 26 dicembre. « Ottanta gente c'è a Bardonocchia in questo periodo? Chi turistici della cittadina ai piedi del Fréjus — pensiamo ventimila, tua è probabile che siano anche pia ». Bardonecchia, per le vacanze di Natale ha registrato, come al solito, il « tutto esaurito »: alberghi e pensioni sono affollatissimi, tutti gli alloggi sono occupati dai proprietari o dagli alliuuari all'insegna di un Natale che deve far dimenticare le « magre » stagioni passate. Già dotata di un'attrezzatura sciistica di prim'ordine, que- stanno Bardonecchia si c ar¬ 1 ! | ricciuta di altri due impianti di risalila nella zona di Lcs Arnauds: una seggiovia biposto e un lunghissimo skilift. Ma l'importanza di questi due impianti è enorme perché ha permesso l'unione dei due comprensori sciistici del Colomion e di Melezet e l'istituzione di un unico biglietto di libera circolazione giornaliera su una zona vastissima che si estende da Campo Smith all'imbocco della Vulle Strettii, su un totale di oltre 80 chilometri di piste battute servite da 16 impianti con una capacità di trasporto di dodicimila persone l'ora. A Melezet, la borgata di Barj donecchia che in pochissimi anI ni ha suputo raggiungere sta| zioni invernali con tradizioni i ben maggiori, questi sono giorI ni di festa: infuni Piero Gros. I l'ultima scoperta della squudru azzurra, vincitore u Val d'Isc' re e u Madonna di Campiglio ' nelle gare valide per la Coppu j del Mondo, corre per lo SporI ting Club Melezet. sotto la guii da dell'allenatore più veloce del | mondo, il recordmun del Kilometro lanciato Sandro Casse. Ma non tutti gli ospiti di Bardonecchia pensano agli allori agonistici della cittadina: molti sono saliti fin quassù perché sanno di contare su di una ospitalità caldissima e su una per- I ietta organizzazione: e comodo | truscorrere le vacanze in montagna sapendo di avere a' disposizione tutte le comodità delle grandi città. Altri sono i molivi per cui Burdonecchiu è preferita da decine di anni du una folla di villeggianti: unu strada i quasi sempre percorribile senza j cutene anche sotto le più fitte nevicute; la ferrovia, che toglie ai più pavidi il timore di guidare quando imperversa il mal-1 tempo; infine, malgrado gli ubu-1 si edilizi che anche qui sono,stati compiuti. Bardonecchia ha la fortuna di trovarsi in una conca talmente ampia che an-1 che chi non scia può passeggiare tranquillumente per le vie senza essere costretto u ripeteI re decine di volte l'unico pezzetto di strada sgombro di neve. Anche se Bardonecchia non | è una stazione « mondanu » co-1 me Ccrviniu o Cortina, ma piut- j tosto adatta a soggiorni familiari, nuturulmente non mancano i ristoranti con squisite specialità (provate i « funghi blu » alla Ciau, ne vale la pena) o i dancings in cui trascorrere sc- 66 mila lire rà possibil e di rute divertenti: e quando anche le vacanze saranno finite, la cittadina sarà uncora affollata dagli sciatori che arriveranno per le « settimane bianche ». Per prezzi varianti dalle 41 alle lutto compreso satrascorrcre sette giorni in una stazione invernale che tenne a battesimo lo sei in Italia e che, in quarant'anni e più di storia non ha vissuto rendita. g. matt.

Persone citate: Ciau, Piero Gros, Sandro Casse

Luoghi citati: Bardonecchia, Campiglio, Cortina, Italia, Melezet