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L'Union condannata ha pagato l'ammenda Ingiunzione del tribunale di Londra L'Union condannata ha pagato l'ammenda Sono state sequestrate e vendute azioni in possesso del sindacato metalmeccanici (Dal nostro corrispondente) Londra, 21 dicembre. Il tribunale per le relazioni industriali ha raccolto oggi la multa di 50.000 sterline dovuta dal sindacato dei metalmeccanici. L'ha ottenuta non perché la potente Union, la seconda d'Inghilterra, abbia acconsentito a pagarla, ma perché si è proceduto, come fu fatto per la prima multa di 5000 sterline, a un rapido sequestro. Con una differenza. Per la prima ammenda vi era il contante disponibile: questa volta no, e il tribunale ha dovuto ordinare la vendita di alcuni titoli. Il sindacato ha beni per 13 milioni di sterline, ma è privo di liquido: ha, anzi, uno scoperto in banca di 205.000 sterline. Bisognava sequestrare, oggi, 55.000 sterline: 50 mila per la multa, 5000 a rimborso delle spese legali. Le azioni vendute avevano, complessivamente, un valore nominale di 69.250 sterline: ma il valore corrente era adesso inferiore, per cui il ricavo è stato di 55.100 sterline. Il tribunale si è fatto versare le 55.000 sterline e ha restituito le altre 100 alla Union. Il sindacato — la « Amalgamateti Union of En gineering Workers » — non ha cooperato minimamente nella disputa. Non riconoscen do la competenza del tribunale, creato pochi mesi fa, non si è neppure difeso: ed è, infatti, per questo motivo che è stato condannato per « sprez zo della giustizia ». La Union è stata portata dinanzi alla « National Indù strial Relations Court » dall'azione di un suo iscritto, James Goad, che vuole revocato un divieto che gli impedisce di partecipare alle riunioni della sezione locale. ( Goad fu « punito » per aver lavorato durante uno sciopero). Il tribunale ha dato ragione al Goad, ma il sindacato è rimasto sordo a ogni sua disposizione; la controversia ha avuto pertanto una « escalation », arrivando alle condanne per « sprezzo della giustizia ». Sembra improbabile che la Union possa persistere su questa strada e assistere, ostinata, a questa sua emorragia finanziaria: molti fra i suoi iscritti sollecitano un più ragionevole atteggiamento. Mario Ciriello