La guerra nei Vietnam

La guerra nei Vietnam La guerra nei Vietnam (Segue dalla V pagina) I' r o f strutture industriali, «usate per l'aggressione contro il Sudvietnam». Ha elencato tra i bersagli i centri di comuni-1 cazione, i cantieri, le stazioni ferroviarie, le centrali idroelettriche, le fabbriche di autoveicoli. Freidheim ha definito «eccessive» le statistiche di Hanoi, secondo cui, oltre alle superfortezze volanti, sono i stati abbattuti 14 cacciabom- bardieri americani. Ha rifili- tato di parlare dell'Urss e del- la Cina. Fino a ierlfìa Casa Bianca faceva capire di non reazione, ma dopo l'odierno mwwpnrata ripiia ìnm esseie pieoccuputa della loro reazione, ma dopo l'odierno monito di Breznev e la prote- pchinn i,,n,, i,,,Lm sta di Fecnino i«Un barbaro crimine») denuncia un pro fondo disagio. I retroscena della ripresa ripresa dei bombardamenti da parte di Nixon, e gli ultimatum ad Hanoi e Saigon sono stati svelati da alti funzionari del regime di Thieu. Il 14 dicembre, il giorno dopo la sospensione dei negoziati di pace a Parigi, Nixon inviò un messaggio ad Hanoi: le dava 72 ore di tempo per riconoscere l'esistenza di due Vietnam separati. Scadute le 72 ore, Nixon scatenò i bombardamenti. L'ultimatum a Saigon era contenuto in una lettera segreta di Nixon, portata dal generale Haig lunedi scorso ( vale la pena di notare che il portavoce della Casa Bianca Ziegler aveva ufficialmente smentito l'esistenza della let-tera). Sembra che Thieu cor- ra 11 rischio di perdere gli aiu .; militari prì ppnnnmiH nmp no in disaccordo. Le voci di una Protesta «* K^ngerPf la Pace mancata sl sono *a»* ti militari ed economici ame-1ricani con il suo boicottaggio |dei negoziati di pace. Nixon e Kissinger hanno discusso della crisi vietnamita a bordo dell'aereo che li ha portati a Key Biscayne, e prenderanno «importanti decisioni» :ulla base del rapporto di Haig. Non si vede tuttavia come possa essere superata la crisi, dopo l'irrigimento del Nordvietnam. Il Presidente e il suo consigliere sembra¬ cosl ioni cne Ziegler ha dovu- smPntiriP nubhlir-ampntp J?. bmenune PUDD11CdmLnle. 1 Kissinger a differenza di NiI xon, attribuirebbe la respon- | r.nU.\ 1 Wasft"ifffon Post prospetta 1 eventualità che entro qual| che mese il consigliere della I Casa Bianca e il segretario di 1 Stato Rogers si dimettano. I sabilità dell'attuale situazione a Saigon, e non ad Hanoi. La 1 In tutti gli Stati Uniti aumentano le critiche a Nixon per il suo operato. e. c.