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Pensionato ucciso dalla folla che corre a prender l'autobus Atroce disgrazia ad una fermata a Genova Pensionato ucciso dalla folla che corre a prender l'autobus Aveva 82 anni - E' stato spinto, travolto e gettato a terra - Portato all'ospedale, sono sopravvenute complicazioni ed è morto (Dal nostro corrispondente) Genova, 16 dicembre. Un pensionato genovese, Alfredo Cravisana, di 82 anni, travolto alcuni giorni fa dalla folla mentre cercava di prendere l'autobus, è morto ieri notte all'ospedale di San Martino, dove era stato ricoverato per la frattura del femore destro. L'età e lo choc sono stati fatali per l'ottuagenario impiegato in pensione: è subentrata la stasi polmonare e l'uomo è deceduto per collasso cardiocircolatorio. Alfredo Cravisana, sposato, tre figli, di cui due insegnanti elementari, trascorreva una vecchiaia serena: ex impiegato, in buone condizioni economiche, tutti i figli sistemati, viveva in via Albaro al numero 48, uno stabile elegante, nel quartiere « residenziale » più silenzioso e più ricco di verde della città. In buone condizioni fisiche, il Cravisana usciva tutte le mattine a passeggiare per i viali di Albaro; prendeva il giornale e rientrava dopo un'ora o due. Si recava in centro soltanto per sbrigare qualche commissione e si serviva dei mezzi pubblici. Cosi è stato la settimana scorsa: Alfredo Cravisana si era recato, verso la metà della mattina, in centro per fare acquisti. Contava di comperare i primi regali natalizi, evitando la ressa dell'ultima settimana. A mezzogiorno, con qualche pacchetto sotto braccio, si era fermato sul marciapiede di via Ceccardi, nei pressi dei grattacieli, per prendere l'autobus 41, che avrebbe dovuto depositarlo sotto casa. L'attesa, dato il traffico dell'ora di punta, s'è prolungata di qualche minuto: quando è giunto il « 41 », una dozzina di persone s'è avviata di gran fretta verso la porta posteriore del veicolo. Il pullman era quasi pieno: c'è stato un pigia-pigia per arrampicarsi sul predellino. L'anziano pensionato è stato spinto, trascinato avanti, poi, ributtato indietro e gettato a I terra. Portato all'ospedale, sono sopraggiunte complicazioni ed è morto. p. 1. g