Giuri d'onore ho risolto il processo per accuse al sindaco di Castiglione

Giuri d'onore ho risolto il processo per accuse al sindaco di Castiglione Giuri d'onore ho risolto il processo per accuse al sindaco di Castiglione Un giornale di Gassino Io aveva indicato come responsabile di illeciti favoritismi e di interessi privati - Giudizio: "I fatti addebitati non corrispondono al vero" Un «giuri d'onore» ha risolto dopo tre anni gli interrogativi di un processo per diffamazione a mezzo stampa. Risale al settembre 69 la querela presemata dal sindaco di Castiglione Torinese, comm. Giuseppe Bosio, contro il direttore del periodico «Vita Gassinese», Giuseppe Amore, che è anche consigliere comunale a Gas¬ sino. Nel numero di maggio-giu-1 gno il giornale pubblicava un arti colo intitolato: «Castiglione Tori nese, rivolta in consiglio comunale». Lo scritto non era firmato, ma fu poi lo stesso Amore ad assumersene la paternità. Egli attaccava la politica amministrativa di Castiglione, in particolare l'operato del comm Bosio. attribuendogli infine due particolari fatti: «Essersi fatto portatore di interessi privati in occasione di deliberazioni comunali relative alta concessione di arce del cimitero: aver latto illeciti favoritismi nel rilascio di licenze edilizie». La querela fu presentata dal sindaco anche contro gli ignoti che avevano inviato una copia del giornale, con un biglietto anonimo, alla Prefettura, «per far stroncare I gli abusi». La procura della Repubblica InI criminò per diffamazione l'Amore ' che comparve come imputato davanti alla seconda sezione del tribunale, assistito dall'avv. Zaccone. Intanto il Bosio si era costituito parte civile, tramite l'avv. Vittorio Chiusano. Fu quest'ultimo, dopo varie udienze, a proporre che fosse un «giuri d'onore», nelle forme previste dal codice di procedura, a pronunciarsi sulla veridicità delle accuse mosse dal giornale. Furono cosi nominati «arbitri» della questione il giudice i dott. Guido Barbaro (per Bosio) il professore di diritto aw. Silvio Romano (per Amore), mentre come presidente veniva scelto il dott. Stefano Malinverni. ex presi- dente di sezione della Corte d'Ap- pello. A termini di legge in questi casi (non molto frequenti) il reato si considera estinto e conta alla fine soltanto il verdetto del giuri. Ora dopo 5 mesi di lavoro, comprendente interrogatori, testimonianze, esame di documenti, il giurì d'onore ha concluso: «I fatti addebitati dall'Amore al sindaco comm. Bosio, noon corrispondono al vero». Il direttore della «Vita Gassinese» è stato condannato a pagare un milione e duecentomila lire, per onorari ai componenti il Giuri. Comizio del psi — Stamattina j alle 9.30 al Teatro Gobetti l'on. i Gino Bertoldi parlerà su « L'op- j posizione socialista al governo centrista ».

Luoghi citati: Bosio, Castiglione Torinese