La siderurgia tedesca minacciata da scioperi

La siderurgia tedesca minacciata da scioperi Decisioni la prossima settimana La siderurgia tedesca minacciata da scioperi I sindacati chiedono aumenti salariali dell'I 1 cfc, le aziende offrono il 5,6 - Per ora l'agitazione è in Renanta-Vestfalia, ma la vertenza investe il Paese (Dal nostro corrispondente) Bonn, 13 dicembre. L'industria siderurgica tedesca è minacciata da uno sciopero. Fallita oggi la quarta tornata dei negoziati per il rinnovo dei contratti collettivi di lavoro, il sindacato Ig-Metall della Renania-Westfalia (230 mila aderenti) ha deciso che mercoledì e giovedì della settimana prossima gli iscritti si pronuncino in votazione segreta a favore o contro uno sciopero. Se — come si prevede — il 75 per cento dei votanti voterà si, le astensioni dal lavoro verrebbero fissate per i primi giorni di gennaio. I dipendenti dell'industria i del ferro e dell'acciaio chie¬ dono aumenti salariali medi dell'I 1 per cento, le organizzazioni padronali sono disposte a concedere al massimo miglioramenti del 5,6 per cento. Le stesse cifre valgono per tutti i siderurgici della Germania (2 milioni e 200 mila dei quali sono iscritti al sindacato), per i 4 milioni di metalmeccanici e il milione e 200 mila addetti ai servizi pubblici. Per queste categorie i negoziati sono ancora in corso. t. s.

Luoghi citati: Bonn, Germania, Renania, Westfalia