Gli alti costi del petrolio

Gli alti costi del petrolio Gli alti costi del petrolio Le gravi preoccupazioni espresse in un documento dell'Unione petrolifera Roma, 13 dicembre. (Ansa) L'andamento dei costi nei settore petrolifero è stato esaminato dal consiglio direttivo dell'Unione petrolifera. In merito l'Unione ha diramato una nota nella quale si rileva che « l'insufficienza delle misure di defiscalizzazione finora adottate ctal governo è motivo di sempre maggiori difficoltà per le aziende del settore a causa dell'impossibilità, in cui esse tuttora si trovano, di recuperare i maggiori costi accertati dal Cip (comitato intermini steriale prezzi) e non riconosciuti nel listino ufficiale dei prezzi di vendita. « A ciò — prosegue il comunicato — si aggiunge un nuovo motivo di seria preoccupazione rappresentato dalla previsione di un ulteriore e progressivo aumento dei costi sia all'origine sia all'interno: infatti, a partire dal gennaio prossimo, per effetto dell'applicazione dei noti accordi di Teheran e di Tripoli e delle clausole di partecipazione al 25 per cento dei paesi produttori, si avrà certamente un. sensibile aggravio di costo per l'approvvigionamento del nostro mercato interno, cui vanno aggiunte le prevedibili lievitazioni delle rate di nolo già in fase di rialzo, sul mercato intemazionale, a causa dell'accresciuta domanda di petrolio grezzo. « Ulteriori maggiorazioni di oneri — rileva ancora il comunicato — derivano dal rinnovo del contratto nazionale di lavoro, dagli incrementi di costo per l'acquisto di materiale s di servizi sia nella fase di lavorazione, sia in quella di distribuzione ».

Luoghi citati: Roma, Teheran, Tripoli