Fotte sfascia un night club, dà fuoco al palazzo e accoltella un passante che cerca d'intervenire

Fotte sfascia un night club, dà fuoco al palazzo e accoltella un passante che cerca d'intervenire Notte di terrore a Parabiago, grosso centro alle porte di Milano Fotte sfascia un night club, dà fuoco al palazzo e accoltella un passante che cerca d'intervenire E' un militare di 22 anni, in convalescenza per una malattia nervosa - Entrato nel locale ha cominciato a distruggere i mobili - Le tubazioni del gas per la macchina del caffè si sono rotte e il "dancing" ha preso fuoco - Il pazzo, con un coltello in mano, ha cercato di ostacolare i pompieri, poi ha colpito alla schiena un uomo di 41 anni riducendolo in fin di vita - Catturato e portato in ospedale st'enz:i a causa cl1 11,1:1 mali1' tla nervosa, ha dato in escan descenze in un locale notturno: C,0P0 (Nostro servizio particolare) Milano, 11 dicembre. Notte di terrore a Parabia- ro. un grosso centro 20 chilo- metri a nord di Milano: un militare, in licenza di convale- ver sfasciato mobi- u e suppellettili ha gravemen- te danneggiato la macchina del caffè causando una fuga di gas che ha provocato un colossale incendio. Subito dopo ha accoltellato un passante ferendolo in trio- do gravissimo e ha minaccia to i vigili del fuoco che parte rapavano all'opera di spegni-mento. Le fiamme hanno dan- neggiato gravemente tutto il palazzo lasciando senza tetto trenta persone: il protagoni- sta della scenala, Alessandro Gianfredi di 22 anni, abitante a Rozzano, è ora ricoverato all'ospedale militare di Bag-gio. Ieri sera verso le 20 il Gian-fredi si è presentato a casa della proprietaria del club «2001» di piazza Maggiolini a Parabiago, contessa Elda Ma- ria Marchi di 51 anni. «Il gio- rane, ha raccontato la donna, lavorava da me insieme con suo zìo. Teodoro Russo di 47anni. Tempo fa, anzi, era sta to proprio lui a propormi l'acquisto del locale dal prc cedente proprietario che volc va liberarsene. L'affare mi era sembrato buono — ha proseguito la contessa — elioaccettato, prendendo al mio servizio zio e nipote. Ben pre- sto pero mi sono accorta che i due non andavano bene e una settimana fa ho dovuto licenziare il Russo». «Avevo deciso di fare lo stesso anche con il nipote ed evidentemente lui aveva so¬ spettato qualche cosa. Ieri sera — ha aggiunto — il Gian fredi e venuto a casa mia per ìarmi firmare una ricevuta di pagarnenìo dell'uomo delle pulizie e mi e sembrato cal-\ mo, non potevo sospettare nulta delle sue intenzioni, L'ho rivisto più tardi, quasi alle tre di notte, quando mi e stato riferito che il giovane era nel bar, attraverso il qua le si scende nel night, e minacciava i clienti con un coltello. Accompagnata da mio nipote — ha concluso il suo racconto Elda Maria Marchi — sono andata dai carabinie- ri, ina a causa della nebbia ho impiegato molto tempo e quando ho fatto ritorno ho trovato tutto distrutto». Attraverso le testimonianze dei presenti e stato possibile ' ricostruire con sufficiente precisione l'accaduto. Verso ie due e mezzo Alessandro Gianfredi ha fatto il suo in- j gresso nel bar del dancing. ! Gridando frasi sconnesse ha . cominciato a mandare in ! 1 frantumi l'arredamento e a j j lanciare oggetti contro le bot-1 tiglie del bancone e la vetrina. Il barista ha cercato di in-1 tcrvenirc. ma il giovane fuori di sé gli si è scagliato contro e cosi facendo ha strappato dal bancone la macchina del caffè scagliandola a terra. In questo modo le tubazioni del metano sono state rotte e il gas, fuoruscendo, si è infiammato. Sulle prime l'incendio non ha assunto j grosse proporzioni, ma il lolle, impugnando un coltello, ha impedito al personale di intervenire. Fuori di sé, il giovane ha anche impedito ai clienti del night club di fuggire salendo la scaia in cima alla quale si era piazzato vibrando fendenti. Fortunatamente, con presenza di spiri to, sono state aperte le uscite di sicurezza e gli avventori so- no potuti sfollare senza ri- ■st:m- Ben presto Alessandro Gianfredi e rimasio solo nel bar, ormai invaso dal fuoco, ed e dovuto uscire a sua volta in strada dove si era raduna-ta una folla terrorizzata. Un passante, Alberto Santi di 41nato al militare cercando di calmarlo, ma e stato aggredito. I! Gianfredi lo ha colpito con una coltellata alla schiena si è allontanato di corsa. Il malcapitato e slato subito soccorso e trasportato all'ospedale di Legnano dove è ricoverato in gravissime condizioni. La situazione nel palazzo in i fiamme si è fatta intanto drammatica. L'incendio si è esleso anche ai piani superio-ri e una trentina di personein preda al panico tra cui un bimbo di 5 mesi si sono rifu- giate su un ampio terrazzo del primo piano dove sono state soccorse dai vigili del fuoco accorsi con scale e auj topompe. Mentre i pompieri | erano intenti all'opera di spegnimento è tornato sul posto, ì sempre più eccitato, il Gian! fredi che, coltello in pugno, ' ha cercato di ostacolare il loro lavoro, ma è stato immobilizzato. Immediatamente è stato avviato all'ospedale di Legnano dove gli sono state riscontrate ustioni di primo e secondo grado alle mani e al volto. Subito dopo però, trattandosi di un soldato in licenza, è stato trasferito all'ospedale militare di Baggio dove viene piantonato. Le indagini sul clamoroso episodio che ha provocato danni per oltre 200 milioni sono condotte dalla questura, dai carabinieri e dai vigili del fuoco. La sfortunata proprietam ria del locale distrutto, Elda "Maria Marchi, l'anno scorso I era stata derubata nel suo ap1 parlamento di Sesto San Gio vanni di uno scrigno conte I nente gioielli per 200 milioni.m. f. ] j i I i Parabiago. L'ingresso della discoteca distrutta dalle fiamme \ j | ì ! ' □da Maria Marchi

Persone citate: Alberto Santi, Alessandro Gianfredi, Alessandro Gianfredi, Baggio, Elda Maria, Gianfredi, Maria Marchi, Russo

Luoghi citati: Milano, Parabiago, Rozzano, Sesto