Esasperata dalle angherie degli sfruttatori li denuncia: condannati a 4 anni di carcere

Esasperata dalle angherie degli sfruttatori li denuncia: condannati a 4 anni di carcere Esasperata dalle angherie degli sfruttatori li denuncia: condannati a 4 anni di carcere Più uno di casa di lavoro e 400 mila lire di multa - La giovane, pentita del suo coraggio, ha ritrattato le accuse ma non è stata creduta: quattro mesi per falsa testimonianza I \ La quarta sezione del Tribunale ha condannato a quattro anni di carcere, uno di casa di lavoro e a 400 mila lire di multa, due sfruttatori accusati da una giovane donna, stanca delle continue angherie subite durante le notti trascorse sui marciapiedi. 1 due che l'avevano costretta a prostituirsi si chiamano Cosimo Carbone, 25 anni, via delle Orfane j 18 e Franco Calcagno, 27 anni, L'accusatrice, Maria Saturnino, .23 anni, via Bernardo De Canal I 1 19, e stala a sua volte condan- Iì nata a 4 mesi di carcere per le |I ritrattazioni fatte davanti al giùj dice istruttore. La donna fu pròi tagonista, nel febbraio scorso, di I un altro misterioso episodio: tro| vata seminuda, priva di sensi e ' narcotizzata sulla riva del Ticino, racconto di essere stata aggredita da due sconosciuti che, dolio averla fatta salire sulla loro ii 5(Hl ii nei pressi di Gallarate, l'avevano spogliata e ipnotizzata con etere. Era un primo « awertimento » degli sfruttatori accusati? La Saturnino non volle mai aggiungere qualche particolare che potesse lar luce sulla sua disuv- ventura. Fu lei a dare il via alle inda- Bini che portarono In carcere Car-bone e Calcagno. La notte del 22 settembre 1970. l'Alfa Romeo ii 2300 ii sulla quale viaggiava, in- sieme con il Carbone che guidava e ad un'altra coppia, Lorenzo Rodio, 27 anni, di Galatina e Teresa Muraglia, 22 anni, via Montevecchio 13, fu fermata dalla polizia stradale alle porte di Torino. Carbone all'avvicinarsi degli agenti ripartì ma poco dopo l'auto terminò la corsa in un prato. In Questura Maria Saturnino dichiarò: « I due uomini ci ac compagnavano fuori città per far Ci incontrare con i clienti ». I co niugi Rodio precisarono invece the intendevano cenare in un ristorante fuori citta. Furono creduti Interrogata dal giudice dott. Macchia, la Saturnino ritrattò le accuse contro Carbone, affermando che lo sfruttatore era il Calcagno, un giovane che viveva «alle spalle» di altre donne. Le indagini hanno accertato che sia il Carbone sia il Calcagno avevano sfruttato Maria Saturnino la qu:ile consegnava loro ogni sera rilevanti somme di denaro. Gli | imputati sono stati riifr-i 'tigli i avvocati Cabri. Perla e Mr.ggJ. | i | |IIl Cosimo Carbone - Maria Saturnino: lo ha fatto condannare

Luoghi citati: Carbone, Galatina, Gallarate, Torino