II Assolte da "vilipendio" per i loro carri allegorici

II Assolte da "vilipendio" per i loro carri allegorici II Assolte da "vilipendio" per i loro carri allegorici Le maschere, secondo l'accusa, oflendevano l'esercito - L'episodio durante lina lesta dell'uva 'Da', nostro corrispondente/ Firenze, 4 dicembre. te. b.j La corte d'assise di Firenze ha assolto, perché il fatto non costituisce reato, cinque persone accusate di avere vilipeso le Forze Arma ie con i carri allegorici della «Festa dell'uva», che da cento anni, a vendemmia ultimata, viene organizzata a Imprune- ; ta, un comune a pochi chilo- metri da Firenze, ; Gli imputati erano il sinda 1 co di Impruneta, Sergio Cuar ducei, di fili anni; il regista della tradizionale manifesta zione. Paolo Vermigli, cti 24 anni; e tre «creatori» di cani allegorici: Nello Ulivoli, di 24 anni; Daniele Mondato, di IH; e A. C.. di 17. L'offesa alle Forze Armale derivava, secondo l'accusa che aveva chiesto e ottenuto l'autorizzazione a procedere cia! ministro di Grazia e Giustizia, nell'avere allestito carri allegorici con «elementi raffiguranti un aereo da guerra abbattuto e una trincea occupata» nonché nell'aver vestito dei figuranti con «indumenti simili a uniformi militari e impegnati a maneggiare armi giocattolo». Ma il dispregio maggiore, secondo la de nuncia, avveniva al momento in cui i liguranti, gii ti dinanzi al palco della giuria, gettavano nei bidoni dell'immondizia armi e indumenti. 11 pubblico ministero ha chiesto l'assoluzione degli imputati perché il latto non costituisce reato. La difesa ha invece chiesto l'assoluzione perché il latto non sussiste. La corte d'assise ha adento alle richieste dell'accusa, as- solvendo gli imputati perché il fatto non costituisce reato.

Persone citate: Daniele Mondato, Paolo Vermigli, Sergio Cuar

Luoghi citati: Firenze, Impruneta