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Al podismo da tutti gli sport Al podismo da tutti gli sport Vittorie del canoista D'Angelo e degli sciatori Bertin e Stella - Treves s'impone nella Sassi-Superga - Nata una "Lega" delle società piemontesi /( podismo non è uno sport riservato a pochi: chiunque, con un po' di allenamento e di fondo atletico, può partecipare ad una corsa su strada, sicuro di non sfigurare nel confronto con gli specialisti. Le vittorie in gare di questo tipo di Roberto D'Angelo, il canoista di Ivrea che ha fatto parte della squadra azzurra alle Olimpiadi di Monaco, sono un esempia eloquente. E così pure i successi di sciatroi come Willy Bertin ed i fratelli Stella, e dell'altoatesino Plaikner. olimpionico di Sapporo nello slittino. A Genova, col «Marathon Relay», disputato sabato al vecchio campo Carlini, sono stati portati in pista i praticanti degli sport più disparati, da Okumura (baseball) a Chirardo (basket), da Chimirri (calcio) a Coluzzl e Pappo (rugby), oltre naturalmente ad atleti di buon livello quali Cabeddu, Boldrin, Bolognesi e Bianchi. Sì trattava di una prova del tutto particolare, una maratoliu a staffetta, con lo scopo di richiamare l'attenzione sulla mancanza di impianti sportivi a Genova. Miglior staffettista è stato il quattrocentista Bruno Bianchi, che ha coperto la sua frazione (422 m) in 55"4, ma molto bene si è comportalo anche il baffuto cestista Lorenzo Ghirardo, che con 58"3 ha fatto segnare il settimo tempo della giornata. In Piemonte, sempre sabato, è stata disputata la Sassi-SupergaSassi, valida quale campionato sociale del G.S. Pernod. Ha vinto il valdostano Marco Treves, specialista di corse in salita, che ha coperto l !) km in 4046", staccando di quasi due minuti Fantonetti ed il sorprendente Vigneri, un siciliano ventiquattrenne che si è dedicato al podismo da pochi mesi. La classifica riservata agli atleti non appartenenti al G.S. Pernod vede invece al comando Montersino (S. Paolo), terzo assoluto in 44'20", seguito da Pavese (De Coubertin), Gonella (Fiat) e Cavallero (Arpellinol. Hanno portato a termine la prova 32 maratoneti. E' intanto diventata una realtà la «Lega» delle società podistiche: otto squadre, tra le più. attive del settore (Porta Palazzo, De Coubertin-Birichin, Noire, Pettinengo, Anai, Fata, C.G.T. ed Albugnano) hanno dato la loro adesione, ed altre se ne stanno aggiungendo. Come primo atto è stato steso uno statuto che verrà sottoposto ai dirigenti della Fidai per cercare di raggiungere un accordo ed una collaborazione tra i due enti. Il nuovo organismo si prefigge di regolare l'attività delle corse su strada, che invece ora è dominata dal caos più completo. Ad una stessa gara partecipano infatti atleti tesserati alla Fidai e no, giovanissimi ed ultrasessantenni, «professionisti» e semplici sportivi, al di fuori dì ogni copertura assicurativa e talora in balia di organizzazioni senza scrupoli che speculano su loro. La Pino-Superga-Pino Continua la serie dei campionati sociali: domani è la volta del G.S. Noire, 1 cui atleti si cimenteranno sul percorso Pino-Superga-Pino, per complessivi 17 km. Il raduno è previsto per le ore 15 a Pino Torinese. Con le prossime settimane incominceranno pure le «campestri», che avranno il loro «clou» nell'orma! tradizionale cross di Volpiano del 6 gennaio, per la prima volta a livello internazionale. Il G.S. De Coubertin-Blrichin, intanto, lavora attorno alla «maratonina di San Silvestro», lanciata a Torino lo scorso anno. m.san.