Due patrie si contendono il pugile sud-americano

Due patrie si contendono il pugile sud-americano Sabbatint. organizzatore dell'incontro Arcari-Azevedo, avrebbe — a quanto sembra — già raggiunto un accordo di massima con Nicolino Locche, e con il suo procuratore Juan Carlos Lectoure, per un incontro con Arcari. Anche il promotore argentino Lectoure non crede nelle possibilità di vittoria di Azevedo contro Arcari. Sembrerà strano, eppure è vero: se il brasiliano d'Argentina Costa Azevedo dovesse diventare campione del mondo, metterebbe in imbarazzo molta gente nella sua patria d'adozione, mentre in Brasile lo accoglierebbero come un eroe. Carlos Orsi Due patrie si contendono il pugile sud-americano Azevedo è nato in Brasile, ma si è naturalizzato argentino - A Buenos Aires non credono in lui Buenos Aires, 29 novembre. Due Paesi sudamericani si contendono la nazionalità di Everaldo Costa Azevedo, il pugile che sabato prossimo sul ring del Palazzo dello Sport di Torino tenterà di strappare a Bruno Arcari il titolo mondtale dei superleggeri (versione Wbc). Il Brasile è il Paese natale dell'attuale pupillo di Umberto Branchlni e rivendica pertanto la nazionalità dello sfidante di Arcari. L'Argentina^ invece, è il Paese d'adozione di Everaldo, che non soltanto ha preso la cittadinanza argentina ma si è anche sposato a Buenos Aires. La verità però è che i brasiliani sono molto più desiderosi degli argentini che Costa Azevedo riesca a raggiungere il traguardo della corona mondiale dei welter juniors, che in precedenza altri due pugili brasiliani, Raimundo Dias e Joao Henrique, hanno fallito contro lo stesso Bruno Arcari. L'Argentina infatti riconosce l'altro ente pugilistico mondiale, cioè ta Wba, per la quale sino al mese di marzo scorso il campione è stato l'argentino figlio di siciliani Nicolino Locche. Questi è stato spodestato dal panamense Alfonso «Peppermint» Frazer, che a sua volta un mese fa ha ceduto il titolo al colombiano Antonio Cervantes. Le trattative per un match mondiale Locche - Cervantes sono praticamente concluse. Tutti in Argentina sono convinti che l'oriundo stciliano. benché abbia già compiuto i 33 anni, sia in grado di riprendersi la porzione di titolo mondiale riconosciuta dalla Wba. Pertanto si spiega perché non vi sia. qui a Buenos, molto interesse per il combattimento di Torino. In Brasile, invece, credono in un successo di Costa Azevedo. Tornando all'ambiente argentino, Nicollno Locche invece è convinto che Azevedo non abbia alcuna possibilità di vincere con l'italiano. Tanto è vero die Rodolfo