Un bimbo " conteso z/
Un bimbo " conteso z/ Un bimbo " conteso z/ (Dal nostro corrispondente) Como, 25 novembre. (l.p.) Un bimbetto di tre anni (li ha compiuti il 14 novembre), Peppino Zucco, da Catanzaro, con un occhio malato, quasi spento, è da un mese e mezzo ospite dell'Ospedale Sant'Anna di Como, in attesa che si decida della sua sorte: se dovrà ritornare in famiglia con papà e mamma, e sette fratellini o se verrà affidato a genitori adottivi. Il padre, Ottavio Zucco, vorrebbe ora portarselo a casa. Intanto, Peppino è al S. Anna, curato dal prof. Giardini. A Como il bambino era giunto martedì 3 ottobre. Lo aveva portato da Catanzaro il padre, baraccato, sette figli e la moglie da sfamare. Il padre Ottavio Zucco, poi è ripartito e per qualche settimana non si è fatto vedere, neanche quando, ultimata una certa terapia curativa, e soprattutto gli esami al Sant'Anna, hanno cercato ripetutamente di interpellarlo per spiegargli che per Peppino non c'è nulla da fare: potrà tornare a vedere solo quando sarà più grandicello. Ci vorrà un trapianto. Finalmente, il padre si ripresenta, ma dichiara che non sa come mantenere il bambino: lo lascerebbe volentieri a qualcuno che volesse prendersene cura. C'è però un ostacolo, la madre, a Catanzaro, reclama suo figlio e vuole che le sia riconsegnato, ora anche il padre è dello stesso avviso. Mentre si sta tentando di sistemare la triste vicenda, Ottavio Zucco scompare nuovamente, e il piccolo Peppino rimane all'ospedale, un'altra volta solo. Ora la questione è passata di competenza della Magistratura. Peppino sarà affidato in adozione a qualcuno o restituito alla madre, che versa nella miseria? Per ora una cosa è certa: il giudice del tribunale dei minorenni di Milano ha emesso un decreto di sospensione della patria potestà di Ottavio Zucco.
Persone citate: Giardini, Ottavio Zucco, Peppino Zucco
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