Due giovani fratelli muoiono asfissiati da una stufa lasciata accesa nella notte

Due giovani fratelli muoiono asfissiati da una stufa lasciata accesa nella notte La disgrazia in una stanzetta d'affitto a Borgomanero Due giovani fratelli muoiono asfissiati da una stufa lasciata accesa nella notte oonta' 'a-m- e o, on e: d, io ra re e aa ao¬ ri aon-, e, lliio o, j re -- e , n : , o a L'ossigeno si consu-l r radio è rimasta aperta tta la notte, la luce accesa. Un compagno di lavoro, Paolo Mattiazzo. abitante a e - Borgomanero in corso Roma ' 65, alle 7,10, stupito per non arlare. Era la radio. Sono passali altri a li o o, e Guglielmetti. I fratelli erano già morti, il maggio- j1 1I re foparroco, don Carlo Brignolio a comunicarla alla fami'ilia. ' 'I | ì I ! Virgilio e Giovanni Volpi, in una fotografia di famiglia

Persone citate: Carlo Brignolio, Giovanni Volpi, Guglielmetti, Paolo Mattiazzo

Luoghi citati: Borgomanero