Un operaio è risucchiato e ucciso dagli ingranaggi

Un operaio è risucchiato e ucciso dagli ingranaggi Alla "Salvarani" presso Parma Un operaio è risucchiato e ucciso dagli ingranaggi (Dal nostro corrispondente) Parma, 20 novembre. (a. c.) Mortale incidente sul lavoro nei nuovi stabilimenti Salvarani a Baganzola, a lato della corsia Sud dell'autostrada: la vittima è Guido Bttrani, di 37 anni, residente a Parma, sposato e padre di due figli. Come tutte le mattine, il Butani si era recato oggi alle 6 al lavoro, impegnato nel turno fino alle ore 14. Era addetto, insieme con tre compagni, ad un grosso rullo dal quale escono sezionati fogli laminati di plastica, impiegati poi nella fabbricazione di cucine e di camere da letto. Mansione particolare del Burani era quella di estrarre questi fogli dalla macchina Si ignora come sia avvenuta la tragedia: i particolari sono sfuggiti anche ai tre compagni che lavoravano vicino alla vittima. Si pensa che, per sistemare un foglio laminato, il Burani sia rimasto impigliato con una mano tra i rulli, che l'hanno poi «risucchiato» tra gl'ingranaggi della macchina, schiacciandogli, in una morsa mortale, la parte superiore del corpo. L'ingranaggio è stato fermato, ma ormai per l'operaio non v'era più nulla da fare: nonostante le orribili ferite, respirava ancora, ma quando, caricato su un'autoambulanza, è stato portato all'ospedale, vi è giunto cadavere. E' morto per frattura della volta e della base cranica e per lo sfondamento dell'emitorace destro. Il lavoro nello stabilimento è stato sospeso in segno di lutto. Nel pomeriggio, il consiglio di fabbrica,ha diramato un comunicato in cui si lamentano i troppi infortuni che avvengono sui posti di lavoro.

Persone citate: Burani, Guido Bttrani, Salvarani

Luoghi citati: Parma