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Oggi visita alla Briffa nelle prigioni di Atene Da parte del nostro console Oggi visita alla Briffa nelle prigioni di Atene i Dalla redazione romunu) otRoma, 15 novembre. II ministero degli Esteri ta non replica ufficialmente ai qgiudizi, anche severi, che An- nedrea.-. Papandreu ha rivolto il all'azione svolta dai governo mitaliano per la liberazione del- dla signora Lorna Caviglia fiBrilia. detenuta da 8j giorni ' linelle carceri greche senza al- acuna accusa specifica. Papan- indreu, durante la sua perma- tenenza a Cenova per il con- Bgresso socialista, aveva detto che la signora Brilla avrebbe lapotuto essere già liberata, se nti governo italiano tosse sta- laio più energico, « meno mor- Gbido ». nNegli ambienti della Farne-! s»ma si fa rilevare che gli in-1 rLerventi delie nostre autorità sdiplomatiche presso il g;over« r no ^ Atene sono stati conti- c nui e incessanti. Essi tendono l non soltanto ad assicurare c l'assistenza necessaria alla si- s [gnora Brilla, ina anche ad p ottenere la sua liberazione. lì Ministero considera soltanto un piccolo passo avanti quello compiuto oggi, ottenendo l'autorizzazione perché il console italiano, Ivan Ardemagni, visiti domani l'italiana detenuta. L'incontro è stato fissato per le ore 10, negli ul liei di polizia in cui hanno avuto luogo i due precedenti incontri tra un rappresentan te del Consolato italiano e la Brilla. Anche il legale ateniese dei la detenuta s'è recato stama ne, su richiesta del padre del la signora, dal ministro della Giustizia ellenico per ricevere notizie sulle condizioni della I sua assistita. Il ministro ha! risposto che tutto si svolge secondo la legge e la procedu-1 ra stabilite, affermando poi che anche in Italia esistono lc^: e procedure rispettate a carico di cittadini stranieri in stato mi arresto e in attesa di procedimenti giudiziari.