Banditi su un'auto bloccano un portavalori sparano con i mitra lo feriscono e fuggono

Banditi su un'auto bloccano un portavalori sparano con i mitra lo feriscono e fuggono La rapina a un bivio sulla statale presso Varese Banditi su un'auto bloccano un portavalori sparano con i mitra lo feriscono e fuggono II bottino è di 10 milioni - La vettura, con a bordo l'impiegato di banca, è stata affiancata da una "Citroen" guidata da un malvivente - A questo punto, altri due rapinatori sono sbucati da un prato Prima di fuggire hanno sparato al bancario (58 anni) colpendolo ad una gamba - Ritrovata l'auto (Dal nostro corrispondente) Varese, 15 novembre. Un portavalori del « Credi- to Varesino », Carlo Marocco, di 58 anni, è stato rapinato da tre banditi e ferito con un colpo di mitra. Il fatto è avvenuto nella tarda mattinata sulla statale Ponte Tresa-Varese, al bivio per Cunardo. Il portavalori, dopo avere prelevato 10 milioni nella filiaie di Ponte Tresa, si stava dirigendo in automobile — una « Opel » nera di grossa cilindrata guidata da un autista — verso la sede centrale della banca, a Varese. A pochi chilometri dal bivio per Cunardo, una « Citroen » verde, targata Roma e guidata da una sola persona, è uscita da una strada laterale e si è posta davanti all'« Opel ». Al bivio la « Citroen » si è fermata all'improvviso costringendo l'auto della banca a ima brusca frenata. Appena le due vetture si sono bloccate, dal prato che costeggia la strada sono comparsi due uomini con il volto coperto da calzamaglie scure e armati di mitra. Postisi a fianco dell'«Opel», uno per parte, i banditi han! no gridato: « Giù, scendete, fuori la borsa! ». L'autista e il portavalori hanno obbedito e uno dei banditi si è cosi impadronito della borsa con il denaro mentre l'altro ha tolto le chiavi dal cruscotto dell'automobile. I due rapinati, in preda allo spavento, non hanno reagito; nonostante ciò uno dei banditi ha fat¬ to partire una sventagliata di mitra puntando l'arma contro l'asfalto e un proiet tile di rimbalzo ha colpito a una gamba Carlo Marocco. Subito dopo i rapinatori sono saliti sulla « Citroen » che si è allontanata a forte velocità in direzione di Cunardo. L'autista della banca dopo avere soccorso il portavate ri, lo ha fatto salire sulla « Opel », che ha messo in moto con un altro paio di chiavi che aveva con sé, e si è diretto verso Varese. Portato il ferito in ospedale (Marocco è stato giudicato guaribile in 30 giorni e, poiché il proiettile gli è rimasto conficca¬ to nell'osso sarà necessario operarlo), l'uomo ha poi denunciato l'accaduto ai carabinieri che hanno fatto numerosi posti di blocco. Dopo ie 17, la « Citrosn » dei banditi è steta trovata abbandonata dai carabinieri di Luino, nella zona del Brinzio. E' risultata rubata. v. m.

Persone citate: Carlo Marocco, Tresa