Kissinger va di nuovo a Parigi Forse il negoziato conclusivo

Kissinger va di nuovo a Parigi Forse il negoziato conclusivo L'incontro per il Vietnam domani o venerdì Kissinger va di nuovo a Parigi Forse il negoziato conclusivo Il consigliere di Nixon sarà accompagnato da Haig, reduce da Saigon - Atteso nella capitale francese il nordvietnamita Le Due Tho: ieri è stato ricevuto a Pechino da Ciu En-lai Cinquecento incursioni aeree Usa ieri in Indocina (Dal nostro corrispondente) New York, 14 novembreHenry Kissinger e il generale Alexander Haig si accingono a partire per Parigi dove incontreranno i due rappresentanti del Nordvietnam, Le Due Tho, membro del Politburo e Xuan Thuy, ambasciatore plenipotenziario. Lo ha confermato il portavoce della Casa Bianca, Ziegler, annunciando stamane che « gli Stati Uniti hanno chiesto -ad Hanoi di riprendere i negoziati ». Oggi, Kissinger e Haig sono ancora a Washington, ma, ha aggiunto Kissinger, « non appena le trattative ricominceranno nella capitale francese, vi avvertiremo ». Poiché Le Due Tho ha lasciato ieri il Nordvietnam, e ha fatto oggi sosta a Pechino, e domani la farà a Mosca, gli incontri sono ■previsti tra giovedì e sabato. Il portavoce, insolitamente loquace ed ottimista, ha sottolineato che gli Stati Uniti « sono soddisfatti delle discussioni avute col Sud Vietnam... e dell'andamento generale delle trattative ». Ciò indica che Haig ha compiuto notevoli progressi nella sua visita della scorsa settimana a Saigon, forse convincendo il presidente sudvietnamita Thieu ad accettare di fatto l'accordo con Hanoi, previa qualche modifica. L'impasse sul Vietnam si è rotta in pratica ieri sera, dopo il ritorno di Haig da Saigon. Il generale ha trovato Kissinger ad attenderlo all'aeroporto militare di Andrews. Insieme, i due uomini sono andati dal presidente Nixon, a Camp David, nel Maryland. Il colloquio a tre è durato quattro ore e mezzo, e s'è accentrato su una lettera personale di Thieu al Presidente degli Stati Uniti. Non si sa con precisione che cosa il Presidente abbia detto ai consiglieri. Egli avrebbe ribadito però la volontà di pace americana, e li avrebbe esortati a strappare al Nord Vietnam le necessarie concessioni. Avrebbe affidato loro anche un messaggio per il capo della delegazione sudvietnamita Pham Dang Lam, il cui arrivo è atteso a Parigi di ora in ora. Notizie non confermate vogliono che Nixon abbia inviato ieri un telegramma a Breznev sollecitando la mediazione sovietica E' possibile che con l'inizio dell'ultimo round di trattative a Parigi, le ostilità nel Vietnam si attenuino. Ma per ora si combatte. Oggi l'aviazione militare Usa ha compiuto 500 incursioni in tutta l'Indocina, una cifra da primato, colpendo soprattutto le vie di rifornimento nordvietnamite e vietcong. Gli apparecchi si sono spinti quasi fino al ventesimo parallelo, sulla pista di Ho Chi-minh nel Laos, e sui « santuari » comunisti nel Cambogia. Ennio Caretto (Dal nostro corrispondente) Mosca, 14 novembre. Come sempre nei momenti decisivi per la guerra o per la pace in Indocina, il Nord Vietnam si consulta con l'Unione Sovietica. Le Due Tho, membro del Politburo di Hanoi e « consigliere speciale » della delegazione per le trattative di Parigi, è atteso domani a Mosca, dove farà tappa nel viaggio verso la capitale parigina. Le Due Tho s'incontrerà probabilmente con Konstantin Katuscev, membro della segreteria del Pcus, suo interlocutore abituale, e forse, data l'importanza del momento, con lo stesso Leonìd Breznev. Il segretario generale del partito^ comunista ha dedicato alle trattative di pace un'ampia parte del suo discorso di ieri sera (durante il pranzo in onore di Todor Zhivkov, il leader bulgaro in visita ufficiale a Mosca). « I popoli di tutto il mondo — ha detto Breznev — esigono che gli ostacoli creati dalla parte americana, proprio alla vigilia della firma dell'accordo, siano eliminati e che sia posta fine al più. presto alla guerra condotta contro il popolo vietnamita». p. g. Tokio, 14 novembre. Il plenipotenziario di Hanoi ai colloqui di pace di Parigi, Le Due Tho è stato ricevuto questo pomeriggio a Pechino dal primo ministro cinese Ciu En-lai e dal vice primo ministro Li Hsien-nien. Le Due Tho, che ha negoziato con Kissinger l'accordo di tregua per il Vietnam, è giunto da Hanoi con un aereo speciale nel viaggio verso Parigi. (Ansa)