Metalmeccanici: oggi sciopero di 4 ore per il nuovo contratto

Metalmeccanici: oggi sciopero di 4 ore per il nuovo contratto Metalmeccanici: oggi sciopero di 4 ore per il nuovo contratto Cgil, Cisl e Uil annunciano la fermata in tutte le aziende - Il Sida in alcune - Manifestazione alla Castor - Lettera di 186 impiegati Pininfarina - Astensioni degli statali: i vigili del fuoco precettati all'aeroporto I sindacati torinesi dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil aderiscono allo sciopero odierno di 4 ore per il contratto, proclamato in campo nazionale dalla Federazione unitaria, che raggruppa le tre organizzazioni sindacali. Un volantino diffuso nelle aziende annuncia clic .la fermata si farà anticipando di 4 ore l'uscita di ogni turno. Questa indicazione vale per quasi tutte le maggiori fabbriche, tra cui Mirafiori. Rivalta ed Osa-Lingotto. In altre aziende sono previste variazioni, deliberate dai Consigli di fabbrica. Le principali riguardano: Spa-Centro, con sciopero interno in ore intermedie, Ferriere, con 8 ore di astensione dal lavoro. Cgil. Cisl e Uil hanno diffuso nelle fabbriche un volantino in cui indicano, tra l'altro, l'esigenza di: « far cambiare opinione ai padroni che hanno opposto un rifiuto netto all'inquadramento unico, all'aumento uguale per lutti, alla rivalutazione dello scatto, all'insieme delle richieste sulla formazione professionale ». Il volantino dice inoltre: « Durante lo sciopero proseguono le trattative. La lotta dei metalmeccanici obbedisce alla necessità di costringere la controparte a pronunciarsi nel merito delle richieste secondo la impostazione, già sperimentata nel '69, che si sciopera non per avere una trattativa, ma per risolvere i problemi e fare il contratto ». Alla manifestazione odierna aderisce anche il Sida. Una nota della segreteria comunica: « 1 lavoratori del Sida si fermeranno negli stabilimenti in cui essi stessi e gli organismi aziendali hanno deciso uno sciopero per oggi. Tra questi: Miraflori, Materferro. Ausiliarie. Lancia, Riv. Nelle altre fabbriche saranno assunte deliberazioni dopo l'esame dello svolgimento delle trattative che, co- me è noto, continuano in questi giorni ». Una lettera firmata da 186 impiegati della Pininfarina è stata spedita ieri al Procuratore della Repubblica, al Prefetto, Questore e Comandante dei carabinieri. In essa si afferma che « in occasione di scioperi gli impiegati sono stati costretti ad abbandonare gli uffici a causa dell'invasione di operai scioperanti, con minacce, ingiurìe e violenze materiali ». Gli impiegati della Pininfarina chiedono « opportuni provvedimenti al fine di consentire il rispetto delia Costituzione e delle leggi che tutelano libertà di lavoro c di sciopero ». Castor — I dipendenti, interessati come categoria allo sciopero dei metalmeccanici, faranno oggi una manifestazione pubblica a Rivoli contro la sospensione del lavoro per tre mesi a partire dall0 febbraio, annunciata dai diri genti del grappo Zanussi di cui laCastor fa parte. I lavoratori hanno diffuso un comunicato stampa per confutare le dichiarazioni fatte a Roma il 30 ottobre da un esponente del gruppo, u Ha detto — scrivono — che si deve ridimensionare la produzione dl cucine e lavatrici, perche nei magazzini sono giacenti cucine per 10 miliardi e lavatrici per 40. Dove ha preso i dati la direzione? A Torino le giacenze sono scese, in pochi mesi, da 100 mila a 60 mila lavatrici per vn valore di 3 miliardi. Le scorte sono cosi suddivise: 30 per cento di pezzi destinati all'Italia: 70 per cento all'estero. Di questi la percentuale più alta — 40 per cento — è data da apparecchi ordinati dalla consociata tedesca A.E.G. » La nota prosegue: « Come mai non vengono consegnate le apparecchiature ordinate dai rivenditori, costringendoli a rivolgersi alla concorrenza? Perché non si impone all'A.E.G. di ritirare quanto ordinato? E' forse questa azienda che impone al gruppo le sue politiche? ». I dipendenti della Ca- stor domandano inoltre: « Perché se il nostro settore e in crisi il governo ha favorito l'insediamento di una nuova fabbrica Indesit nel Sud ed incoraggiato l'ingrandimento di altre ditte di elettrodomestici nel Nord? Lo staff direzionale continua a dire di pensare al futuro, mentre i fatti ci dimostrano che non pensa nemmeno a cosa potrà capitare il giorno dopo ». Tessili — In coincidenza con lo sciopero dei metalmeccanici faranno un corteo di macchine in Valle Susa per protestare contro la chiusura rielle fabbriche di Borgone e Sant'Antonino. Nel pomeriggio, assemblea pubblica e corteo a Perosa, dove il Vallesusa prevede di licenziare 110 operai. Statali — Aderiscono oggi allo sciopero nazionale di 24 ore per ottenere che il governo accolga le richieste di miglioramenti fatte dai sindacati. L'agitazione interessa i lavoratori dei seguenti rami: Finanze, Dogane, Difesa e Vigili del Fuoco. Per questi ultimi la sospensione del lavoro, fissata dalle 8 alle 14.40, doveva essere fatta anche dalla squadra che presta servizio all'aeroporto di Caselle. I sindacalisti informano che, su richiesta del ministro dell'Interno, il Prefetto ha precettato alcuni vigili per il servizio all'aeroporto. Circa le altre prestazioni, i vigili risponderanno soltanto a chiamate di soccorso. Gli scioperi degli statali proseguiranno il la, 22 e 23 novembre. Tari — Continua l'agitazione per ottenere piste riservate ai mezzi pubblici e rigoroso rispetto delle stesse. Oggi i tassisti sospenderanno il servizio dalle 20 alle 23 e faranno una manifestazione davanti al Municipio durante la riunione del Consiglio comunale. Mercoledì, sciopero dalle 9 alle 13 con corteo di macchine in centro. Filiale Mondadori — I dipendenti hanno dichiarato lo stato di agitazione. Si oppongono alla chiusura della filiale: « già decretata — dice un comunicato — dalla Mondadori ». I lavoratori dichiarano: a Non accettiamo nessuna sistemazione, proposta dall'azienda, che non contempli garanzie del posto di lavoro nell'ambito della Mondadori a Torino ».

Persone citate: Castor, Castor ? I, Pininfarina

Luoghi citati: Borgone, Italia, Perosa, Rivalta, Roma, Sant'antonino, Torino