I molti "più" della 126

I molti "più" della 126 Conferenza dell'ing. Cordiano sulla nuova vettura I molti "più" della 126 I | i ( L'ingegner Cordiano. direttore della Direzione progettazione, il . dottor Scarpa, direttore delle \ icndite Italia c il dottor Fenoi alio, direttore delie vendite alj l'estero, hanno illustrato ieri poj meriggio, dopo la conferenza 1 stampa di Giovanni Agnelli, le \ caratteristiche tecniche della Fiat. ti 126 », la nuova utilitaria itaj liana destinata ad affiancare la : popolarissima « 500 11 costruita j sino ad oggi in circa gualiro ' milioni di esemplari. Anzitutto j la « 12lì » riprende, della 11 500 », la struttura meccanica generale | ma ampiamente rinnovata e potenziata e con una estetica che la rende vettura d'avanguardia net tt design ». Come è nato il progetto «126»? Lo ha ampiamente esposto l'ing. Cordiano e lo ha visualizzato, al termine della conferenza stampa, un riuscitissimo film di produzione u CineFiat » sulla evoluzione nel mondo dell'idea di vettura utilitaria. Il motivo principale per cui il jirogetto tt 126 » è partito da quello della tt 500 » è economico: infatti, per arrivare a costi validi, non era possibile tare altrimenti e l'aderenza della tesi è dimostrata dal prezzo della vettura, eertamente competitivo anche sul piano internazionale: 795 mila lire rappresentano infatti vn giusto ca,uilibrio tra possibilità di assorbimento del mercato e soluzioni lecniciie a alunyuui aia gitali sono gitene auoitate aaiia «126». Cosa iiu in più ta nuova lettura.' Aa esempio, aimelistoni esterne appena superiori alla ii jou L » [ire centimetrij ma tanto spazio interno: l'aoitaoiata. In lunghezza, e superiore di 13 centimetri e di li in airgliezza. 11 bagagliaio e passato dai M litri della « SUO » a cento litri (più che triplicato/ grazie anche allo spostamento nella parte posteriore del serbatoio del carburante. Il motore.— che è diventato di 594 eme — e più potente di 5 cavalli Ida 1S a 23), l'accelerazione ìia guadagnato 5 secondi sul chilometro con jxirtenza da fermo, la velocita e superiore anch'essa di 10 chilometri: i consumi sono rimasti, invece, inalterati anzi leggermente inferiori. 1 « più » della ti 126 » non si fermano qui: essa ha anche più visibilità, più sicurezza, più aerazione. Inoltre il piantone dello sterzo è a tre snodi in modo da assorbire urti eventuali, la carrozzeria è a struttura differenziala, la finitura interna è più elegante, il cambio è più facile poiché ha la seconda, tersa e quarta marcia sincronizzate. 1 sincronizzatori — ha precisato l'ing. Cordiano — sono I del tipo ii Borg-Warner » con anelli in acciaio cementato e co1 ni ricoperti in molibdeno. La frizione è ad innesto più dolce e graduale, mentre per le so- \ «pensioni, olire ad alcune mi- ! uliorie alta .flessibilità, si e ai- I largato l'interasse in quella on- | tenore e si è adottato un nuo- j vo « braccio » in quella poste- I riore. I freni sono ancora più j sicuri godendo di due circuiti indipendenti e con i tamburi sul- j le quattro ruote irrigiditi da nervature. Invariato, invece, il raggio di sterzata che, già sulla tt 5WJ n, era di soli 8,60 metri. Si tratta dunque di molti « più » che caratterizzano la nuova utilitaria italiana e che sono stati discussi nel corso della presentazione tecnica. Tra le molte domande quella riguardante lo spostamento del serbatoio carburante nella parte posteriore. Non per sicurezza — Ita specificato Cordiano — poiché anche anteriormente esso è sicurissimo, ma per dare più spazio al bagagliaio. Perché sono state modificate le sospensioni? Per dare ancora maggiore tenuta di strada. Perché sono state apportate importanti modifiche al motore? Per dare maggiori prestazioni con minore consumo i5.2 litri per 100 chilometri a due terzi della velocità massima cioè a 70 km.'ora, contro l 5,5 della n 500 » a poco più di 60 km/ora) Le velocità massime delle due vetture sono, infatti, rispettivamente di 95 e 105 km'ora. Sulla scia della « 126 » — e Cordiano lo Ila sottolineato nel eorso della conferenza stampa — anche la tt 500 ti, che è ora in modello unificato (500 R). ha beneficiato di molti ed importanti aggiornamenti nelle sue principali parti meccaniche. E' certo un fatto: al di là di ogni giudizio tecnico — condensalo in quei molti « più » di cui si è detto — la «126» suscita una simimtia immediata. Si tratta di un importante fatto industriale, economico e sociale che par te dall'Italia, in un momento difficile per l'economia: che troverà il giusto successo, poiché apre una nuova dimensione netla filosofia della vettura utili tarla r. v. sGitusmp1plrc

Persone citate: Borg, Cordiano, Giovanni Agnelli, Scarpa

Luoghi citati: Italia