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Caccia serrata ai tre complici del medico accusato di rapina Indagini per le banche assaltate nel Pavese Caccia serrata ai tre complici del medico accusato di rapina La polizia e i carabinieri battono la "pista rossa" - Non si esclude che la banda che assaltò la Banca Popolare di Vigevano abbia fatto anche il "colpo" di Gropello Cairoli - Il giovane in carcere continua a respingere le accuse 9 a o ai. o po n il ano rn he lta di tra iena ti opo ri I Dal nostro corrispondente) Vigevano, 31 ottobre, (g. r.) La posizione del dott. Ezio Faglia. 25 anni, da tre giorni in carcere a Vigevano sotto l'accusa di aver preso parte alla rapina nella Banca Popolare di Vi1 gevano, si sarebbe ulterioi! mente aggravata. Gli inquirenti sospettano infatti che Iti banda che ha assaltato la agenzia di Vigevano sia la I stessa che 24 ore- prima a Gropello Cairoli ha rapinato di circa 7 milioni la liliale della Banca Provinciale Lombarda. Oggi si è anche appreso che ; le indagini estese a Milano e a Pavia proseguono a sen- ] | so unico, cioè si sta indagalido attivamente negli ambien-l I ti della sinistra extraparlamentare, frequentati dal Paglia, per identificare gli eventuali complici del «colpo». Il medico, assai conoscili- j tn nell'ambiente universitario pavese in quanto laureatosi ; da poco, ha comunque rej spinto ogni addebito. Ma molI ti indizi convergono sulla sua I persona. 11 fulcro dell'accusa è la testimonianza di un pensionato, Alessandro Arati. I che casualmente ha visto i I rapinatori prima che questi portassero a compimento il « colpo ». L'Arati avrebbe no- , tato il dott. Faglia a bordo . della i Sinica » targata Milano, la stessa mattina della ! rapina, in una via di Vigej vano in compagnia di altri II re individui che vestivano, j rome lui. impermeabili, c portavano in testa un cappello a quadrettini. L'anziano vigevanese ncorj dava il dott. Faglia in quanto alcuni giorni prima aveva assistito davanti a una scuola vigevanese ad uno scontro fra studenti cui il medico inj ciiziato pare avesse preso parte. La preoccupazione delI l'Arati, quando lo vide, fu I quella di annotare il numero Idi targa dell'auto presagenI do un altro scontro. Poco dopo mezzogiorno, | mentre era in atto la rapina I nella banca, l'Arati passo per caso davanti all'istituto di credito. Vide i banditi uscire dalla banca e riconobbe in essi i quattro giovani che aveva visto prima sull'auto del Faglia. 1 carabinieri di Vigevano stabilirono che la « 124 » era stata rubata a Milano in via Gabella 42 2 ti Francesco Meigazzati che l'aveva parcheggiata sotto casti. Il dott. Faglia abitava appunto a questo indirizzo o quantomeni) vi abitano tuttora z suoi genitori. Vennero operate perquisizioni nell'abitazione de] Fa- dulpgPn: | ; 1 ; ] l j glia ed anche a Pavia in via-le Argonne dove il medico jabitava insieme ad altri stu- I denti pavesi. Fu rintracciata una rivoltella a tamburo ca- I libro (i con proiettili, una pistola scacciacani ed un ma- I glione. Agli impiegati della Banca Popolare Filiale Carmine wn- i nero sottoposti in visione il maglione e le pistole che furono riconosciuti come appartenenti (il maglione) al rapinatore che stava alla destra della porta d'ingresso e i la rivoltella a tamburo con il cilicio di legno di colore rossiccio) al rapinatore che, saltato il bancone, si era im: possessaio dei cinque milio| ni di lire. Sulla base di questi indizi e di altre contestaziuni mosse al dottor Faglia, che ; alla presenza del proprio legale ha negato ogni addebito, il medico di Solicino e sta1 to arrestato e portato in carcere. 1 ' | 1 e 1 ! Ezio Eaglia