Una prodezza del cannoniere Bordon apre la strada al successo del Genoa

 Una prodezza del cannoniere Bordon apre la strada al successo del Genoa Una prodezza del cannoniere Bordon apre la strada al successo del Genoa Serie B - Situazione n. I .c p.ti Partite Reti Kisultati e classinca g v n p f s Prima giornata Catanzaro 3 1 1 u 0 i o Arezzo-Lccco 1-1 Como 2 1 1 0 0 3 1 Ascoli-Varese 01 Bar! 2 110 0 10 Barl-Brlndisi 1-0 Catania 3 110 0 10 Brescla-Cesena 0-1 Cesena 2 110 0 10 Como-Regglana 3-1 i Foggla 3 110 0 10 Genoa-Perugia 21 , Genoa 2 1 1 0 0 2 1 Monza-Foggla 0-1 i Varese 2 110 0 10 Novara-Mantova o-o 1 Arezzo 1 1 0 1 o 11 Regglna-Catania (1-1 1 tecco 1 1, 0 1 0 11 Taranto-Catanzaro 0-3 Mantova 1 10 10 0 0 l Novara 1 10 10 0 0 I'ROSSIMO TURNO (21 gior- \ Ascoli 0 10 0 1 0 1 nata, 24 settcmbre, ore 16.30): 1 Brescia 0 10 0 1 0 1 Brlndisi-Novara; Catania-Kit- j Brindisi 0 10 0 1 0 1 scla; Catanzaro-Ascoli; Cesc- | Monza 0 10 0 1 0 1 na-Genoa; Foggla • Regglna; i Perugia 0 10 0 1 12 Lecco-Barl; Mantova-Monza: ! Regglna 0 10 0 1 0 1 Pcrugla-Como: Regglana-Ta- I Itcgglana 0 10 0 1 13 ranto; Varese-Arezzo. ; Taranto n 10 0 1 0 3 Graduatoria dei marcatori 2 RETI: Petrini (Catanzaro) . 1 RETE: Frank (Lecco); Prato (Varese); Ardemagni (Bari); Carnevali (Cesena): Oraziani (Arezzo); 'l'urini, Correnti e Cattaneo (Como): /..indoli (Reggiana); Bordon e Manera (Genoa): Bonci (Perugia); Trincherò |Foggili): F'rancesconi (Catania): F'crrari (Catanzaro). Battuto il Perugia a Marassi (2-1) - II risultato è maturato nel giro di due minuti nella ripresa - Infortunio all'umbro Vanara - I rossoblu di Silvestri hanno già tanta "grinta" dal nostro inviato Genova, lunedi mattina, j Nello spazio di due minuti il i Genoa ha vin(o la partita con il j Perugia. E della vittoria gran merito va attribuito ad Antonio Boraon. non ancora vent'anni, centravanti. Bordon ha sbloccato con una prodezza al nono della ripresa un incontro che il Genoa di ti Sandokan » Silvestri, pur do minando, noti riusciva a tar suo. L'atletico ex udinese calciava al volo di destro su cross di Corradi: ne usciva un diagonale fio| lentissimo, a pelo d'erba, impren| dibile per Grosso. Bordon era I pressato dal suo scorbutico con | trollore. lo scorretto Zana: la conI clusione quindi non era certa I mente tacile: ti merito del giovane centravanti è dunque doppio e il suo gol. oltre che prezioso e stato talmente bello che anche Silvestri è saltato sulla panchina in campo a braccia alzate mentre Marassi esplodeva e le gradinate | si coloravano di stendardi rosi roblù. La rete aveva il potere di ingiI gantlre il furore agonistico del j Genoa, squadra sanguigna e comj battiva. c il Perugia, che già vacillava sotto l'Implacabile forcing dei padroni di casa, crollava un minuto dopo. Era il terzino Manera che si inseriva con perfetta scelta di tempo in avanti: puntuale arrivava l'allungo in profondità di Maselli che coglieva la I difesa perugina impreparata. MaI nera colpiva al salto, con forza, I e per Grosso il tiro risultava imI parubile. Due a zero con tripudio di tifosi s con un Genoa che stava dimostrando di poter realistii coniente puntare alla sospirati.*i sima risalita in A. enderlo. Le incertezze difensive I rossoblu però commettevano errore dt considerare la partita inita a mezz'ora dal termine, proabilmente per una naturale siurezza derivante dal netto vanaggio acquisito e per un leggero alo dopo un primo tempo tirato un inizio di ripresa mozzafiao. E il Perugia lentamente si riprendeva, riorganizzava le trame he il tecnico Morello rifiniva otimamente per le punte. Così al entottesimo del secondo tempo Bonci raccogliendo di testa, a pora vuota, un pallone ribattuto dalla traversa su un gran tiro di Vrban rimetteva in discussione il risultato. II Genoa era costretto a subire c doveva ii soffrire » sino al triplice fischio di Lazzaroni. Il finale di pretta marca perugina non Infida minimamente, tuttavia, i me riti della compagine di Silvestri: alla prima partita di campionato non si può certo pretendere Top imuin. Non tutti i genoani liuti no già raggiunto i' massimo del a forma e sarebbe assurdo pre palesate in gualche frangente da Ferrari tnell'azione del gol Bonci era completamente solo a due passi dalla porta) dovrebbero essere eliminate con progressivo ritorno al miglior rendimento, co sì come ci si attende molto di più da Batolo, da Perotti e dallo sttsso capitan Simoni che è clamorosamente mancato in fase di conclusione un paio di volte almeno. Bordon, ancorché lento ma in possesso di una visione di gioco, di doti atletiche e di prontezza di tiro non comune, si è confermato giocatore di grande talento. E' già pronto Corradi, un po' arruffone ma insidioso e tenace: Maselli ha avuto sprazzi da campione c Manera dopo un primo tempo in sordina si è ripreso abbastanza bene nella seconda parte della gara. A Marassi si sono incontrate due fra le pretendenti più quotate ad un posto nella massima serie: l'ha spuntata il Genoa, ma il Perugia, pur perdendo, si è rivelata squadra di buon rango: sorpresi dal fulmineo k.o. inferto dal Genoa, gli umbri si sono battuti allo spasimo fino al termine. Il fatto che Vanara, infortunatosi, non abbia potuto scendere in campo nella ripresa, è certamente una grossa attenuante. L'ex genoano, infatti, agiva in zona di copertura e per il Ge¬ noa non era facile trovare sbocchi utili. Nel primo tempo pur premendo quasi in continuazione, i rossoblu era.tto stati controllati con una certa calma dalla difesa avversarla. L'occasione più favorevole era capitata al 30' a Simoni che tentava di appoggiare la palla su Corradi anziché concludere di forza; ma tre minuti dopo l'arbitro Lazzaroni sorvolava su un plateale sgambetto di Manera a Bonci: rigore netto per tutti meno che per l'arbitro il quale sbagliava ancora al 36' a non concedere un penalty al Genoa per una trattenuta di Zana su Bordati. L'infortunio a Vanara costrìngeva Rubino a schierare un'altra punta: Innocenti: saltava così il dhpositt"o prudente adottalo dagli umbri che per 45 minuti aveva resistito senza troppi affanni anche perché il Genoa non aveva ancora spinto al massimo Guido Lajolo Genoa: Spalazzl. Matterà, Ferrari, Maselli. Rosselli, Garbatini, Perottl fScarronc dall'Sll't, Bltlolo. Bordon, Simon!. Corradi. 12" Lonardl. Perugia: Grosso, Casati, Meigrati. Petruz, Zana. Morello, Tinaglia, Vrban. Botici, Lombardi. Vanara (Innocenti dal 46'). 12' Facchetti, Marcatori: Bordon al 54', Manera al 55'. Botici al 73'. Spettatori 25 mila circa Arbitro: Lazzaroni.