Prossimo un trattato Bonn-Cecoslovacchia di Tito Sansa

Prossimo un trattato Bonn-Cecoslovacchia Normalizzazione dei rapporti Prossimo un trattato Bonn-Cecoslovacchia Difficile interpretazione del Patto di Monaco del 1938 (Dal nostro corrispondente) Bonn, 28 ottobre. La normalizzazione delle relazioni tra Bonn e Praga ( nel quadro della « Ostpolitik » del governo BrandtSclieel) sarebbe vicina. Secondo quanto riferisce oggi il quotidiano « Niedersaeehsisehe Tageblatt ». — il quale afferma di averlo appreso in ambienti diplomatici vicini al governo cèco — sarebbe stata trovala una formula di compromesso per accantonare le differenze giuridiche circa il valore del trattato di Monaco (firmato nel 1938 da Hitler. Mussolini, Chainberlain e Daladier), che segnò la fine della Repubblica cecoslovacca e assegnò al « Reich » nazista i territori abitati dai Sudeti. Secondo Praga — desiderosa quanto Bonn di allacciare normali relazioni diplomatiche cèco-tedesche e di inserirsi, in tal modo, nel processo di distensione dell'Europa Centrale — un trattato tra i due Paesi è possibile soltanto se l'accordo di Monaco viene dichiarato non valido fin rial principio (ex tunc). mentre i tedeschi proponevano la for¬ mula che l'accordo venisse dichiarato non valido da ora (ex nunc), temendo conseguenze giuridiche per i profughi tedeschi dai territori sudeti ridiventati cecoslovacchi al termine della guerra. Il problema verrebbe ora risolto mediante due «dichiarazioni speciali»: il governo di Bonn affermerebbe che l'accordo di Monaco fu «ingiusto» fin dal principio, e che esso «violò il diritto Inter- nazionale e la morale»; il governo di Praga, dal canto suo, affermerebbe che, non essen- do stato firmatario dell'accor- do, non lo ha mai riconoscili- to e lo considera non valido «fin dall'inizio». Bonn non farebbe obiezionia questa formulazione che non condivide, in quanto Praga si sarebbe dichiarata di sposta a rinunciare tdopo le parole «720/2 valido fin dall'i nizio») all'appendice «con tut te le conseguenze da ciò deri vanti». Inoltre — sempre se condo il citato giornale — il governo federale dichiarerebbe di «riconoscere le frontie re cecoslovacche nei limiti esistenti al '.Il dicembre 1937» Tito Sansa

Persone citate: Daladier, Hitler, Mussolini