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Juventus: attenti ai contropiede Juventus: attenti ai contropiede Vycpalek teme l'esperienza dei rossoneri e il loro gioco in trasferta - Per la formazione problemi di abbondanza: Altarini resterà fuori anche stavolta, sacrificato pure Cuccureddu? - Già venduti biglietti per oltre cento milioni riguarda la scelta tra Cuccureddu Per la Juventus, all'indomani del successo sul Magdeburgo, è subito campionato. Domenica arriva il Milan, una delle più quotate aspiranti allo scudetto. Per Vycpalek c'è il problema delle « scelte difflclll ». Il trainer annuncia il rientro di Marchetti — assente da circa un mese, da quando cioè si fratturò il naso contro il Marsiglia — ma alza cortine fumogene sul nome dell'escluso. Dice che l'unico dubbio e Altatinl e c'è chi crede di capire che anche Haller resterà in tribuna. Il tedesco dovrebbe Invece giocare, cosi come l'esordio stagionale in campionato di Altaflni sembra nuovamente rimandato. Cuccureddu, dunque, uscirà di squadra? « Come si fa a lasciarlo fuori », osserva Vycpalek tenendo conto che il sardo, in Coppa, è stato tra i migliori | in campo. La frase di Vycpalek, su Cuccureddu, serve ad imbrogliare ulteriormente la matassa. Forse oggi, dopo che il tecnico boemo si sarà reso conto delle condizioni generali dei bianconeri, ci sarà una schiarita. Altafini non sa nulla. Capisce che probabilmente non è ancora arrivato il suo turno e se ne rammarica. José — è comprensibile — smania dalla voglia dt giocare ma l'anticamera è lunga. Non è facile per un calciatore del suo temperamento adattarsi al ruolo di riserva. « Sono due mesi che mi alleno — dice Altafini — e non gioco mal. L'ultima partita che ho disputato risale a più di un mese fa, a Biella. Non so se sono in forma oppure no. Ero venuto alla Juventus convinto di partire come titolare in attesa del completo recupero di Bettega. Invece Roberto ha anticipato 1 tempi ed io sono rimasto al palo. A che serve recriminare? Ero libero di scegliere la mia nuova squadra, ho scelto la Juventus. Ho sbagliato e pago ». Ieri Altafini si è allenato insieme con Haller, Perego, Savoldi II, Longobucco, Zamboni e Piloni. Oggi la squadra prosegue l'attività, poi andrà in ritiro a Villar Perosa Esaminando la partita con il Magdeburgo, Vycpalek osserva: « Il gioco che si è visto nel primo tempo era diverso da quello prodotto nella ripresa. Prima abbiamo cercato di attirare i tedeschi fuori dalla loro metà campo, poi li abbiamo aggrediti. Tra noi e il Magdeburgo c'erano due gol di differenza. Per una questione di centimetri ne abbiamo segnato uno solo. In casa loro 1 tedeschi dovranno cercare di segnare due reti per passare il turno. A noi ne basterà una. Impoi steremo la gara sul contropiede ». Vycpalek sostiene che mercoledì la squadra è stata all'altezza della situazione sia come occasioni da gol sia sul piano atletico. Spiega che Causio ha svolto una notevole mole di lavoro, specie senza pallone, che Bettega è andato bene ma avrebbe dovuto tentare di più la conclusione personale. Parlando del Milan il tecnico boemo dice che per la Juventus sarebbe meglio affrontare i rossoneri sul loro campo: li In trasferta il Milan sa difendersi e sa come sfruttare 11 contropiede. Ha un ottimo impianto di gioco, con Rivera che " inventa ". Quest'anno la squadra rossonera è più efficace in fase conclusiva. L'attacco del Milan mi preoccupa. Ciononostante preferirei ci fosse Chiarugi. La difesa è forte anche se ha perso Cudicini che a Torino ha sempre effettuato grosse parate ». L'anno scorso la Juventus giocò a San Siro reduce dall'incontro interno con l'Aberdeen: « Battemmo gli scozzesi in Coppa Uefa per 2-0 — dice Vycpalek — e quel successo ci rilanciò. A Milano vincemmo per 4-1 ». Il pensiero della Nazionale non dovrebbe condizionare i bianconeri. Infatti Vycpalek precisa: n Anastasi è tranquillo. Bettega è soddisfatto del passaggio dalla tribuna alla panchina. Causio è l'unico che ha veramente sofferto per l'esclusione e qualche volta ha la tendenza a strafare. Per questo non sempre è lucidissimo ma atleticamente è a posto ». La vendita dei biglietti per Juventus-Milan procede a ritmo spedito. Sono già stati incassati oltre cento milioni. Restano a disposizione settemila tagliandi (esellisi i posti di tribuna centrale), e sono in vendita, sino ad esaurimento, presso il Salone de La Stampa (via Roma), l'Enal (corso Vittorio Emanuele) e i bar Augusius (via Roma 98), Stadio (corso Agnelli 2), Rino (piazza Statuto), Pelazza (corso Francia 338, Leumann), Sociale (corso Vercelli 71) e Carducci (via Nizza 155). Non si registrerà un incasso record poiché gli abbonati sono circa 18 mila. In fatto di abbonamenti la Juventus ha incassato la dira primato, per Torino, dt circa 490 milioni. j,