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Processo produttivo e "limiti", aziendali Ferri ai cavalieri del lavoro Processo produttivo e "limiti", aziendali (Nostro servizio particolare) Roma, 25 ottobre. (g.m.) Il presidente della Repubblica Leone ha consegnato stamane le insegne a 25 nuovi « cavalieri del Lavoro ». Nel corso della cerimonia il ministro dell'Industria Ferri ha detto che « nel quadro di un programmato sfoizo economico si possono determinare le basi per risolvere le sperequazioni oggi esistenti nel nostro territorio e fra le stesse forze del lavoro, dalle quali nascono tensioni che è necessario affrontare su un piano di giustizia sociale, per assicurare una più adeguata partecipazione dei lavoratori al processo produttivo ». Occorre anzitutto, ha aggiunto Ferri, « migliorare le condizioni retributive e di lavoro nelle aziende », garantendo i miglioramenti contro « crisi, disoccupazione, inflazione ». « Ma se si vuole, appunto, conciliare le rivendicazioni dei sindacati con i limiti di resistenza delle aziende e del sistema, al di là dei quali vi è il baratro per tutti, è necessario pensare a qualcosa di più, a ricreare anche con nuove sperimentazioni, quella partecipazione dei lavoratori allo sviluppo dell'azienda ». I nuovi « cavalieri del lavoro » sono Alessandro Ancona (assicurazioni); Luigi Baggiani (industria elettrotecnica); Rina Brion (industria elettrotecnica); Aldo Bugnone (industria meccanica); Pietro Campanella (industria armatoriale); Alberto Capanna (industria siderurgica); Alessandro Cicogna Mozzoni (agricoltura); Pietro Congari (industria edilizia); Bruno Cremona (industria giocattoli); Guido De Nadai (agricoltura); Gandolfo Dominici (credito); Franco Dompé (industria farmaceutica); Mario Einaudi (industria mineraria e metallurgica); Gino Fiorentino (industria alberghiera); Armando Giargia (inc'ustria meccanica); Raffaele Girotti (industria petrolifera); Luigi Illario (industria orafa); Anselmo Maestrelli (commercio); Arnaldo Mati (agricoltura); Dario Mazzi (industria costruzioni edili); Lamberto Micangeli (industria al berghiera); Antonio Ratti (industria tessile); Felice Rusconi (industria costruzioni edili); Ugo Sogno Fortuna (industria costruzione edili) Francesco Trois (industria materiali da costruzione).