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Morti due giovani coniugi e un sedicenne Un altro ragazzo di 17 anni è in fin di vita Sciagura sull'autostrada di Savona: una "600,, contro un camion Morti due giovani coniugi e un sedicenne Un altro ragazzo di 17 anni è in fin di vita Il cuoco di un ristorante di via Verdi era andato a prendere la sposa a Varazze per portarla a Torino - Nello schianto la donna ha salvato la sua bimba, 4 anni, che si è fratturata un braccio Tre morti, un moribondo, una bambina di 4 anni grave all'ospedale: questo il bilancio di un incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio sulla Savona-Torino all'altezza del casello di Niella Tanaro. Un'auto « 600 » si è schiantata contro un camion: due dei morti sono marito e moglie, il terzo un loro compagno di lavoro di 16 anni. Ieri mattina Francesco Caiolo. 27 anni, da 15 giorni cuoco al ristorante delle tt Indie » di via Verdi 10, era partito sulla sua utilitaria per andare a prendere a Varazze la moglie, Giuseppina Calanuta e la figlia Tiziana, tt Era giornata di chiusura — ricorda il proprietario del locale, Giordano Lamperi, 50 anni —, Francesco doveva accompagnare a Susa la sua famiglia presso parenti ». Ha lasciato il ristorante alle 9, con lui anche due camerieri, Giuseppe Sanna, 16 anni e Giuseppe Ghiani di 17. « I ragazzi erano a Torino da un anno — prosegue il proprietario del risi orante — li consideravo un po' come miei figli. Quando mi hanno chiesto il permesso di andare a Varazze ho tentalo di dissuaderli: la "600" era vecchia e il viaggio non poteva che essere disagevole ». Ma i due non hanno dato peso agli avvertimenti: hanno atteso che il Lamperi partisse per andare a caccia e sono partiti con il collega. Non si sa quando siano arrivati in Riviera, è certo che alle 16 già riprendevano la strada del ritorno. Alle 17 la « 600 » 'è arrivata al casello di Niella Tanaro: tt L'ho vista venirmi incontro improvvisamente sbandando — dice il guidatore del camion, Vincenzo Vitello, 43 anni, Genova — ho telilato di evitarla con una frenala, ma la strada era viscida, non ci sono riuscito u. L'auto si è accartocciata contro l'autotreno, le porte si sono scardinale. E' stato inutile ogni soccorso per Francesco Caiolo, per sua moglie e per Giuseppe Sanna: morti sul colpo. Inerte fra le lamiere anche Giuseppe Ghiani, respirava a fatica quando l'hanno estratto e portato all'oscedale di Mondovi. La piccolaTiziana era nascosta sotto il cor-po della madre: « La donna leha latto da scudo — ha commen-tato la polizia stradale — la barn-bitta ha avuto un braccio fratta-rato ed alcune ferite al volto ».Solo a tarda sera si sono saputi i particolari dell'incidente: tra gli occupanti della « 600 » due soltanto avevano un documento d'identificazione, GiuseppeGhiani non era in grado di parlare. La polizia non ha ancora potuto stabilire le cause dell'incidente: in quel punto la strada è rettilinea, senza grande pendenza. L'asfalto era bagnato dalla pioggia. * Provoca un incidente stradale, sf frattura una gamba e viene arrestato per contravvenzione alla diffida. Protagonista, Antonio Bulla. 24 anni, di Catania. Per i suoi precedenti, il questore di Torino gli aveva ordinato di non tornare a Torino almeno fino al 1974. Ieri mattina, è stato sorpreso in via SGspello da una volante. Era alla guida di un'Alfa Romeo in compagnia di due amici11 Bulla, alla vista della pattuglia, ha pigiato sull'acceleratore per cercare di fuggire. La polizia l'ha inseguito fino in via Stradella dove l'auto del Bulla si e scontrata con un camion. suoi due amici, Antonino Ficarra, 20 anni, dì Palermo e Dimiele Romano, 18 anni, di Cataniasono stati ricoverati all'astante ria Martini dove si trova piantonato anche il Bulla con una gamba fratturata. 4- Giuseppe Ghiani, ferito, e Giuseppe Sanna, morto - Il proprietario del ristorante